Associazione Gesù Nazareno. Si riparte a pieno ritmo

Tempo di ripartenza per l’Associazione Gesù Nazareno. Dopo due anni di fermo totale, un 2022 con una prova generale di ripresa, siamo al 2023 con un totale ritorno alla normalità. Si definiscono i dettagli di questa nuova edizione della festa di Gesù Nazareno, che culminerà domenica 2 aprile, la Domenica delle Palme, con la processione del simulacro, all’imbrunire, che segnerà l’apertura ufficiale delle manifestazioni della Settimana Santa di Caltanissetta.

Si ritorna alle esposizioni di Gesù Nazareno nelle Chiese cittadine durante la quaresima. Si comincia sabato 25 febbraio; dopo una breve visita nella Chiesa di Santa Maria del Rosario a Sabucina e la recita del rosario, alle ore 17.30, Gesù Nazareno sarà nella Chiesa di Santa Barbara, nell’omonimo villaggio, dove sarà accolto dalla comunità guidata da Don Marco Paternò. La scelta di Santa Barbara non è casuale. In quella Chiesa si è tenuta l’ultima esposizione di Gesù Nazareno nel marzo del 2019 e da li si riparte. Dopo una settimana, sabato 4 marzo, Gesù Nazareno sarà trasferito nella Chiesa di San Biagio. Per l’Associazione un appuntamento importante. A San Biagio ritrova Padre Mario Alcamo, per anni parroco a Sant’Agata, e che ha avuto un ruolo fondamentale nel processo di maturazione dell’Associazione Gesù Nazareno. L’ultima tappa dell’esposizione itinerante di Gesù Nazareno sarà la Chiesa di San Pietro dove sarà accolto dal parroco Padre Rino Dello Spedale. Durante la permanenza nella Chiese ci saranno incontri con le varie comunità e, in particolare, con i ragazzi del catechismo.

Sabato 18 marzo è previsto il rientro nella Chiesa di Sant’Agata per l’esposizione sino alla Domenica delle Palme. Come ormai consuetudine, il rientro a Sant’Agata di Gesù Nazareno sarà salutato con un concerto, quest’anno giunto alla 12^ edizione, in Suo onore. Quest’anno l’omaggio sarà reso dalla Corale R. Chinnici di San Cataldo e dal Joy’s Chorus di Caltanissetta, sotto la sapiente direzione del maestro Raimondo Capizzi.

Domenica 26 marzo, al Palacannizzaro, sarà la volta del 6° torneo di pallavolo under 16. L’appuntamento, pensato ormai da qualche anno dall’Associazione Gesù Nazareno, si rivolge ai giovani per diffondere attraverso il gioco e il sano agonismo, la conoscenza di Gesù Nazareno e della Settimana Santa in genere.

Il culmine dei festeggiamenti, domenica 2 aprile 2023, la Domenica delle Palme. Fin dalle prime luci dell’alba i devoti, nei pressi della Cappella della SS. Bambina (cortile Biblioteca Scarabelli) proseguiranno nell’allestimento della maestosa barca infiorata, sulla quale si erge il simulacro di Gesù Nazareno. Con l’abile maestria del fiorista, intorno a mezzogiorno la “vara” sarà pronta. La banda S. Albicocco e la banda G. Verdi, che nel pomeriggio accompagneranno la processione di Gesù Nazareno, rivolgeranno, quindi, il loro omaggio musicale al Cristo Benedicente, che si concluderà con lo sparo di 21 colpi di mortaio.

Alle 17.00 i “portatori” trasferiranno Gesù Nazareno sul bastione di C.so Umberto; alle 18.00 la S. Messa nella Chiesa di Sant’Agata, con la presenza dell’Associazione e dei Portatori. Alle 19.00 l’inizio della processione, aperta dalla banda musicale, a seguire i bambini con in mano palme abilmente intrecciate, quindi i devoti e Gesù Nazareno portato a spalla dai Suoi portatori. Un’altra banda musicale e le Autorità Civili e Militari chiuderanno la processione.

Intorno alle 22.00, rientro della processione nella Chiesa di Sant’Agata. Sul sagrato, momento di preghiera guidato dalle Autorità religiose e in chiusura spettacolare gioco pirotecnico. E’ ufficialmente iniziata la Settimana Santa di Caltanissetta.

Definito il programma, l’Associazione Gesù Nazareno ha provveduto anche a nominare il portabandiera 2023. Quest’anno è la volta di Vincenzo Lo Muto, 54 anni, ingegnere e docente di telecomunicazioni presso ITET “Rapisardi-DaVinci” di Caltanissetta. La devozione a Gesù Nazareno lo ha portato fin dal 2013 a frequentare l’Associazione con cui ha condiviso, negli anni, attività e iniziative religiose. Vincenzo ha anche coinvolto le figlie Sara e Beatrice che, fin da piccole, hanno partecipato alla processione nel giorno delle Palme e che quest’anno le vedrà particolarmente partecipi.

A lui l’Associazione si è affidata per questa edizione 2023 con l’augurio che questo esempio possa essere da incoraggiamento per tanti concittadini che desiderano avvicinarsi all’Associazione Gesù Nazareno.