Venerdì a Delia “Le urgenze neurochirurgiche: dalla parte dei pazienti”

DELIA – “Le urgenze neurochirurgiche: dalla parte dei pazienti”. E’ il titolo del convegno, organizzato da Pubblica Assistenza Volontari Protezione Civile Delia” e dall’Associazione Pubbliche Asssistenze (Anpas), che si svolgerà a Delia, venerdì 12 maggio, alle 18,00, presso l’aula consiliare del palazzo municipale di Delia.

Il nome del relatore della giornata è quello prestigioso del Prof. Francesco Tomasello, neurochirurgo dell’Università di Messina, vice presidente della Federazione mondiale di Neurochirurgia. Il Prof. Tomasello è stato anche Preside e Rettore della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Messina. Il Prof. Tomasello è autore di oltre 150 pubblicazioni internazionali recensite su MEDLINE e di 4 volumi monografici in lingua inglese.

A fare da moderatore il dott. Francesco La Verde, chirurgo oncologo, medico di famiglia di Delia e direttore sanitario di “Pubblica Assistenza Volontari Protezione Civile Delia”.

<<Scopo del convegno – chiarisce il dott. La Verde – è di promuovere una campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema, ragionando da un punto di vista nuovo, mettendosi cioè dalla parte dei pazienti. Crediamo cosi di favorire la creazione di un rapporto diverso tra medici e pazienti neurochirurgici, basato su una maggiore fiducia, innescando al contempo una riflessione profonda per riorganizzare con efficienza ed efficacia il servizio di neurochirugia sul territorio>>.

<<Quelle neurochirurgiche sono malattie non comuni la cui esperienza può disorientare l’opinione pubblica – spiega il Prof. Tomasello . La gente vuole risposte immediate ma non sempre si affida ai medici competenti. Spesso cerca le risposte nella rete Internet che, come si sa, non è scevra da potenziali pericoli . E’ invece importante – dice – affidarsi ad una rete di servizi che funzionano, medici di famiglia, ospedali periferici, strutture diagnostiche e centri neurochirurgici>>.

Il neurochirurgo non è l’unica variabile in gioco per salvare la vita di questi pazienti. <<Ce ne sono altre, ben importanti e decisive, come il tempo e lo spazio con le quali – aggiunge – l’organizzazione sul territorio del servizio di neurochirurgia deve fare i conti. Rapidità nel soccorso, nella prima assistenza, nel trasporto fino alla più vicina struttura sono fondamentali per il risultato clinico – aggiunge l’eminente neurochirurgo. Anche il fattore spazio assume una rilevanza notevole dal momento che non vi può essere una Neurochirurgia in ogni piccolo centro. A ciò bisogna aggiungere la criticità del territorio siciliano e delle infrastrutture>>.

Il Prof. Tomasello ricorda inoltre che le strutture di Neurochirurgia sono collocate a Palermo, Messina, Catania, Augusta e Caltanissetta. <<Siamo certi – si chiede – che questa distribuzione sia funzionale alle finalità di garantire una assistenza omogenea? >>.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianfilippo Bancheri per l’evento. <<Siamo veramentre orgogliosi – ha detto – di avere dato il patrocinio del Comune a questo importante convegno. Siamo felici inoltre di avere avuto l’opportunità di potere ospitare ed ascoltare un autentico luminare della neurochirugia mondiale come il Prof. Francesco Tomasello. I mie più sentiti ringraziamenti vanno al presidente della P.A. Volontari Protezione Civile Delia, maresciallo Giuseppe Fazio e al suo direttore sanitario, dott. Francesco La Verde che ancora una volta hanno dimostrato il loro impegno messo a disposizione della comunità con spirito di autentico volontariato>>.

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