Alcuni comuni nisseni insieme ad ARCI in un progetto di accoglienza di profughi ucraini. Incontro domani a Riesi

C’è anche la provincia di Caltanissetta tra i territori che hanno dato disponibilità ad accogliere profughi provenienti dall’Ucraina nell’ambito di un progetto di protezione civile promosso dall’ARCI Nazionale e sostenuto dalla Presidenza del Consiglio.

Grazie alla disponibilità dei comuni di Milena, Mussomeli e Riesi, una trentina di persone potranno essere ospitate dalle comunità locali ed accompagnate in un percorso di integrazione che avrà come obiettivo la piena autonomia delle persone stessa e la partecipazione alla vita comunitaria.

Sono già numerose le famiglie ucraine giunte in territorio nisseno attraverso le diverse iniziative di solidarietà promosse da associazioni e comunità religiose ed ospitate in famiglia o in strutture autonome.

L’ARCI provinciale di Caltanissetta è già impegnata con i suoi circoli nell’accoglienza di famiglie ucraine in fuga dalla guerra, così come ha sempre fatto con i migranti provenienti da ogni parte del mondo. “Accogliere profughi che fuggono da Paesi in guerra o persone perseguitate che rischiano la vita per le proprie idee o che fuggono dalla fame in cerca di un futuro migliore dovrebbe essere prassi normale in tutti i Paesi civili, come ci ricordano le Convenzioni Internazionali dell’ONU – sottolinea Giuseppe Montemagno, presidente territoriale di ARCI Caltanissetta – anche se non sempre le scelte dei Governi vanno in questa direzione”.

Di accoglienza si parlerà domani a Riesi, alle ore 17.30, in un incontro promosso da ARCI Caltanissetta presso il Centro Polivalente Comunale di Viale Don Bosco a cui parteciperanno il Sindaco di Riesi Salvatore Chiantia, il sindaco di Milena Claudio Salvatore Cipolla, il Sindaco di Mussomeli Giuseppe Catania ed il responsabile immigrazione di ARCI Sicilia Fausto Melluso.

“Con i sindaci che hanno aderito all’iniziativa dell’ARCI  vogliamo confrontarci su un modello di accoglienza che superi l’aspetto dell’emergenzalità e che valorizzi invece il ruolo della comunità locale in un processo solidale che è anche di crescita per la stessa comunità”  evidenzia Calogero Santoro, presidente dell’Associazione I Girasoli e componente della presidenza territoriale di ARCI Caltanissetta.

L’incontro di domani si inserisce nel percorso di confronto con i territori della provincia nissena sui diversi settori di attività in cui l’ARCI di Caltanissetta è impegnata, in vista del Congresso Territoriale, in programma il 18 giugno a Gela.