CALTANISSETTA – “Premesso che nel corso dell’incontro dello scorso marzo in Via Cusmano davanti a tutti gli organi di stampa appositamente convocati dal management aziendale, era stata dettata una inderogabile tabella di pagamenti che, ad oggi ,non sono stati rispettati almeno per gli arretrati fasce 2015 agli aventi diritto, ci meraviglia il silenzio assordante che è calato sulla graduatoria.
Appare invero ed assurdo la mancanza di informazioni su cui questa ASP si trincera difronte ad una graduatoria pubblica, appositamente deliberata e, da informazioni informali a noi giunte, già deposita dalla commissione esaminatrice.
Moltissimi dipendenti sono fortemente preoccupati che, anche a giugno, questo ennesimo impegno assunto dell’ASP venga non portato a termine e quindi non pagato in busta paga a riprova che, per ciò che riguarda le vicende economiche, esiste sempre un’apparente ragione burocratica che ne determina la non concretizzazione.
Ancor più preoccupante, come da infinite segnalazioni a noi giunte, è oramai l’uso di quest’ASP diventato costume di pagare ad agosto esclusivamente lo stipendio base nonostante oggi possa contare sul supporto del personale amministrativo precario con un contratto a 36 ore.
Su questo punto, come organizzazione sindacale, ribadiamo utopistico il ragionamento portato avanti in questi ultimi anni dal management di Via Cusmano circa l’idea che il personale amministrativo ad agosto debba andare in ferie.
Lungi da noi poter esprimere parere contrario ma appare ci appare paradossale come risposta, giacché lo stesso ragionamento, irrazionalmente bisognerebbe farlo pure con tutti gli ospedali e optare per una avveneristica chiusura dei pronto soccorso dal 1 al 31 agosto.
Contiamo di avere delle risposte dal management Via Cusmano in tempi brevissimi.
I dipendenti sono fortemente agitati ed, in caso di mancanza di risposte immediate, potrebbero preannunciassi un caldissimo giugno indipendentemente dalle previsioni meteo”
