DELIA – “Deliani 0-18”. E’ il calendario che il sindaco e l’assessorato alla Cultura del comune di Delia hanno dedicato ai giovani nati nel 1999 e che quest’anno hanno compiuto la maggiore età.
Ieri pomeriggio la tanto attesa cerimonia di consegna del calendario in un’affollata aula consiliare, dove gli applausi a non finire per i nuovi diciottenni hanno caratterizzato piacevolmente l’evento che si è svolto all’insegna della gioia e dell’entusiasmo.
Presenti oltre al sindaco Bancheri, all’assessora Alaimo e all’assessore Antonio Gallo, anche i familiari e gli amici dei giovani festeggiati.
Per i genitori le pagine del calendario sono state un piacevole deja vu. Le foto di ieri e quelle di oggi. I nati del 1999 e i diciottenni del 2017.
Ieri il sindaco Gianfilippo Bancheri, nel suo discorso di apertura della cerimonia, si è rivolto loro con parole semplici e commoventi.
<<I vostri diciotto anni – ha detto Gianfilippo Bancheri – oltre ad avervi fatto acquisire la capacità giuridica di agire vogliono anche dire che siete ormai delle persone adulte, in grado di riflettere sulla vita e sul futuro, con la consapevolezza di essere uomini liberi e responsabili. Personalmente e a nome della comunità vi faccio tanti, tanti auguri>>.
Un concetto questo che riprende la dedica scritta nel calendario dove si legge <<…Guardate al futuro con ottimismo così come i vostri genitori hanno creduto di fare. Voi siete una comunità con principi e valori comuni. Abbiamo creduto in voi e continueremo a farlo. Siate ora l’immagine del nostro orgoglio e la forza della nostra speranza>>.
Il calendario, che riporta alcune piacevolissime citazioni celebri di Henry Ford, Peter Druker, Walt Disney, George Bernard Shaw, John M. Capozzi, Abramo Lincoln, H. Jachson Brown, Gim Rohn, Winston Churchil e di Paul J. Mejer, è stato presentato e commentato dall’assessora Piera Alaimo con delle slide proiettate su grande schermo.
L’assessora ha colto l’occasione per descrivere la curva delle nascite a Delia negli ultimi 30 anni, sottolineando come il 1999 risulta ancora oggi l’anno più prolifico di nascite. E’ questo, tra gli altri, uno dei motivi per cui l’amministrazione ha voluto realizzare questo calendario.
