Sull’incontro culturale “Santa Caterina e i suoi castelli”

SANTA CATERINA VILLARMOSA – Sabato 4 marzo 2017 ha avuto luogo a Santa Caterina Villarmosa (Caltanissetta), presso la Biblioteca Pasquale Panvini, un incontro culturale dal titolo: “Santa Caterina e i suoi castelli”. L’incontro – patrocinato dall’Amministrazione Comunale, da “Italia Nostra”, da “Alchimia” e da “Litos progetti” – ha inteso approfondire le peculiarità storiche e ambientali di Santa Caterina Villarmosa, con particolare attenzione al patrimonio dei castelli.

Il convegno – occasione importante di incontro, approfondimento, promozione di un territorio al centro dell’Isola – ha visto la partecipazione di numerosi e attenti cittadini. Sono intervenuti il sindaco di Santa Caterina Villarmosa Michelangelo Saporito – il dr. Filippo M. Nicoletti, fotografo documentarista e storico della fotografia – il prof. Leandro Janni, presidente di “Italia Nostra” Sicilia – l’arch. Giuseppe Giugno, presidente dell’Associazione “Alchimia” – l’arch. Vito Pietro Giangreco, storico locale.

La conoscenza, tutela e valorizzazione di un territorio e dei suoi beni culturali e ambientali, le acquisizioni storiografiche e le prospettive di ricerca in ordine ai castelli e al patrimonio in senso lato sono stati i temi al centro della discussione, del dibattito di sabato 4 marzo. Il dr. Filippo M. Nicoletti ha sviluppato il tema “fotografia e paesaggio” attraverso una disamina storica, cronologica della principali ricerche in ambito fotografico. Il prof. Leandro Janni ha evidenziato ambiguità e contraddizioni del contesto politico e culturale regionale, delineando altresì come, attraverso la valorizzazione di taluni elementi peculiari del territorio del centro Sicilia, si possa e si debba puntare ad un modello di sviluppo basato sull’agricoltura di qualità, l’artigianato e la piccola industria, ad un turismo relazionale attento ai patrimoni cosiddetti “minori”. L’arch. Giuseppe Giugno ha sapientemente descritto le principali tipologie di architettura militare siciliana (i castelli) e le loro relazioni funzionali e simboliche con il territorio e con le complesse trame della storia dell’Isola. L’arch. Vito Pietro Giangreco ha concluso i lavori del convegno con un appassionato e documentato intervento sulle articolate ricerche che egli ha condotto in relazione al contesto urbano di Santa Caterina Villarmosa e al territorio circostante; specificatamente riguardo all’ipotesi di un castello platamontano nella baronia dei Risichillia (in territorio urbano), e al castello di Risicudia (nei pressi di Monte Castellaccio).

Infine, l’incontro di sabato 4 marzo 2017 è stata l’occasione per presentare il bellissimo volume “Itinerari di pietra – Viaggio tra paesaggi e castelli al centro della Sicilia”, edizioni Lussografica, curato da G. Fabiola Safonte in occasione della ricorrenza dei venti anni della fondazione del Lions Club Caltanissetta dei Castelli, con contributi scientifici di Henri Bresc e Ferdinando Maurici – tra gli altri – e foto di Giuseppe Nicoletti.

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