Sottoscritto il protocollo di intesa per l’attivazione di servizi nel quartiere “Saccara” di Caltanissetta

Sono otto i soggetti, pubblici e privati, che hanno sottoscritto, nella Sala Gialla di Palazzo del Carmine, il protocollo di intesa per l’attivazione di svariate attività e servizi nella “Casa del Venerabile padre Angelico Lipani”, all’interno del quartiere di Santa Venera, detto “Saccara”, di Caltanissetta.

Oltre al sindaco, Roberto Gambino, hanno sottoscritto il protocollo il presidente del MoVi, Filippo Maritato, la Superiora pro-tempore dell’Istituto Signore della Città, Emiliana Emanuel Mao, il direttore del Dipartimento salute dell’ASP 2, Massimo Cacciola, il rettore della Rettoria Sant’Antonio di Padova alla Saccara, padre Giuseppe Anfuso, il parroco della chiesa Santa Croce, Pietro Riggi, il presidente del Comitato Santa Croce, Giacomo Nuccio, e la delegata dell’Eap Fedarcom, Oriana Bellini.

L’iniziativa, promossa dal Mo.Vi. (Movimento di Volontariato italiano di Caltanissetta) in collaborazione con il Comune del capoluogo nisseno, ha lo scopo di creare una rete di soggetti che si impegnano a collaborare per la realizzazione di una serie di attività a favore degli abitanti dello storico quartiere, conosciuto in città con il nome la “Saccara”.

I servizi e le attività che i sottoscrittori del protocollo di intesa avvieranno già dai prossimi giorni riguardano: la mediazione linguistico-culturale; l’accoglienza; le attività culturali e sportive; l’orientamento e l’accesso ai servizi del territorio; l’insegnamento della lingua italiana e l’inserimento scolastico; la formazione e la riqualificazione professionale; l’orientamento e l’accompagnamento all’inserimento lavorativo e sociale; l’orientamento e l’accompagnamento legale; la tutela psico-socio-sanitaria.

Centro nevralgico e quartier generale delle iniziative che verranno avviate a favore degli abitanti del quartiere del centro storico di Caltanissetta sarà la “Casa del Venerabile padre Angelico Lipani” di via Mussomeli, recentemente donata in comodato d’uso dall’Istituto Signore della Città al MoVi.