Nissa Rugby vogliosa e determinata per l’esordio casalingo stagionale in serie C di domenica 29 ottobre.
Il quindici di Caltanissetta nella prima gara in trasferta ha trionfato sul campo E. Magistri di Milazzo contro il Melrose 1883 per 19 -27. Questo importante successo ha infuso autostima e consapevolezza nella compagine guidata da Andrea Lo Celso che adesso si concentra con maggiore fiducia, energia e convinzione sul prosieguo del campionato.
Per la Nissa Rugby la strada durante la stagione sarà lastricata di numerose prove molto impegnative. Domenica 29 ottobre arriverà infatti un avversario di altissimo spessore tecnico. In occasione della prima gara tra le mura amiche dello stadio M. Tomaselli, ore 11.30, sarà infatti il Palermo, candidato alla promozione in Serie B che ha già sfiorato la scorsa stagione, a far visita alla squadra nissena della palla ovale.
Un saldo legame di amicizia esiste tra la società nissena ed il presidente dei palermitani Stefano Massari ed inoltre un paio di atleti, alcune stagioni or sono, indossarono la maglia della Nissa Rugby.
Dell’eccezionale complessità del campionato appena iniziato sono ben consapevoli i capitani della Nissa Rugby Giuseppe Giunta ed Antony Bruno. Entrambi si sono guadagnati la grande responsabilità di guidare il gruppo grazie al loro attaccamento ai valori della società nonché al loro importante trascorso tra le sue file, in particolar modo Giunta che vi milita fin da piccolo.
Giuseppe Giunta ci ha raccontato qual è lo spirito del gruppo all’interno dello spogliatoio e come declina la responsabilità del ruolo da capitano: “Siamo molto carichi. Metteremo tutte le nostre forze e la nostra voglia per portare avanti nel migliore dei modi questo campionato sicuramente difficile”. Certamente il nostro ruolo ci impone di mantenere il gruppo coeso e sempre pronto a dare il massimo nonché quella di guidare con pazienza i nostri compagni più giovani ed aiutarli a muovere i passi giusti nel loro percorso di crescita”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Antony Bruno, che ha parlato anche degli obiettivi della Nissa Rugby per questa stagione: “L’obiettivo principale è quello di divertirci e dare il massimo. Sappiamo che non sarà una stagione semplice perché, complice l’anno di stop, non siamo ancora al top della condizione”. Questo è il mio quinto campionato con la Nissa Rugby e posso dire di sentirmi davvero a casa per cui in quanto capitano mi impegnerò a far sì che il gruppo mantenga la costanza e che si instauri un clima di affiatamento tra tutti noi, sia negli spogliatoi che in campo”.