Niscemi, eradicate tutte le 5000 piante di marijuana dalle tre serre sequestrate venerdì scorso in contrada Valle Niglio

NISCEMI – In corso la campionatura della sostanza e l’analisi qualitativa. La marijuana del tipo “amnesia” sarebbe di ottima qualità con un THC (principio attivo) molto alto.

Sabato è terminata l’attività di eradicazione delle 5000 piante di marijuana dalle tre serre sequestrate dai poliziotti del Commissariato di Niscemi in contrada Valle Niglio. 2.200 kg. il peso delle piante ancora da essiccare (202 kg, invece, il peso della marijuana già essiccata e pronta per la vendita, sequestrata venerdì). Le tre serre, a pieno regime, avrebbero potuto contenere almeno 9000 piante. La marijuana, da un primo esame eseguito da un esperto, ausiliario di polizia giudiziaria nominato all’uopo, sembrerebbe di ottima qualità, del tipo “amnesia”, con un THC (principio attivo) molto alto. Sono in corso le attività di campionatura della sostanza e la sua analisi qualitativa. Con quella di venerdì, sono cinque le piantagioni di droga scoperte negli ultimi diciotto mesi dalla Polizia di Stato, nel territorio della provincia nissena. A fine 2016 il maxi sequestro effettuato nelle campagne di Gela, in contrada «Spina Santa»; tra le serre, dove si coltivava pomodoro ciliegino, furono scoperte 1000 piante di canapa indiana mature per la raccolta e 40 kg di marijuana già essiccata. Dopo qualche giorno, analoga operazione fu eseguita nelle campagne di contrada Bulala a Gela con il sequestro di quassi 70 chili di marijuana. Nel 2017 furono sequestrati oltre 5000 metri quadri di terreno, con 7200 piante di cannabis indica, in contrada Dirillo, in territorio di Acate; e altre 10.000 piante, nascoste tra i filari di una vigna, furono sequestrate in contrada Brigadieci a Mazzarino.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.