L’Atletico Nissa festeggia la promozione. Un progetto di inclusione che scrive una storica pagina di sport

Enorme gioia, voglia di far festa … e impazienti di ricominciare. Atmosfera di incontenibile allegria e legittima soddisfazione quella che ha pervaso il Berk di Caltanissetta in occasione della serata in cui l’Atletico Nissa ha festeggiato la promozione in seconda categoria.

Dirigenza, staff tecnico e giocatori, accompagnati da mogli, fidanzate e figli, hanno ripercorso le tappe di una stagione esaltante conclusa con la imprevedibile ma, meritata vittoria dei play-off.

Interviste, aneddoti, foto, abbracci, un clima di letizia che ha rappresentato al meglio il risultato sportivo, ma ancor più quello sociale dello straordinario progetto di inclusione.

Il presidente Salvatore Messina, visibilmente emozionato, ha ringraziato davvero tutti coloro i quali in questa stagione hanno contribuito a scrivere questa bellissima pagina di storia sportiva.

Il vicepresidente Angelo Cartone, non ha nascosto che già si lavora alla prossima stagione e che sono in cantiere entusiasmanti novità.

Fabio Ruvolo ha sottolineato l’importanza del progetto di inclusione, del valore che ha rappresentato, della vicinanza delle Istituzioni e dello straordinario gruppo che si è creato nello spogliatoio.

Tra gli ospiti anche Fabio Lacagnina, vice questore dirigente dell’Ufficio Immigrazione, che ha garbatamente delineato come per questi ragazzi stranieri, il pallone abbia rappresentato un formidabile strumento di integrazione.

Chiusura affidata alle parole del tecnico, il ‘maestro’, Vittorio Branca “Nella mia lunga carriera questa stagione è il ricordo più bello” ed al capitano di lungo corso Fabio Foderà, frizzante e magmatico nonostante le 38 primavere che ha ribadito “Spogliatoio speciale e compatto, mix riuscito di veterani e ragazzi. Io già pronto per il prossimo anno”.