Il sindaco Gambino rimodula e redistribuisce le deleghe agli Assessori

Il sindaco Roberto Gambino, con proprio decreto (n. 118 del 19.12.2023), ha rimodulato le deleghe assessoriali e le ha assegnate ai componenti della Giunta comunale.

Il primo cittadino ha tenuto per sé le deleghe ai Rapporti Istituzionali, ai Rapporti con il Consiglio comunale, all’Urbanistica e Agenda Urbana, aggiungendo Cultura, Teatro e Scuola;

Confermata in qualità di Vice Sindaco l’assessore Grazia Giammusso, che mantiene anche le deleghe alle Attività Produttive, all’Università e al Turismo. Con la nuova rimodulazione le viene assegnata in più la delega alle Pari Opportunità.

All’assessore Concetta Andaloro, rispetto alle deleghe precedentemente assegnate, si aggiunge quella ai Quartieri, continuando a mantenere quelle alle Politiche Sociali e Terzo Settore, Politiche Abitative, Vivibilità e Decoro Urbano, Servizi Cimiteriali, Patrimonio, Randagismo;

Restano invariate le deleghe dell’assessore Fabio Caracausi, che mantiene Sport, Politiche Giovanili, Fiere ed Eventi;

Si aggiunge la delega alla Transizione Ecologica all’assessore Marcello Frangiamone, confermando quelle gestite fino ad oggi, che sono: Transizione Energetica, Lavori Pubblici, Edilizia, Protezione Civile, Igiene Urbana e Valorizzazione siti minerari;

L’assessore Salvatore Giuseppe La Mensa, oltre a mantenere le deleghe alla Transizione Digitale, Fondi UE, Affari Demografici, URP e Tributi, si aggiunge quella alla Partecipazione;

Rimane invariata la delega all’assessore Francesco Nicoletti, che mantiene la Crescita Territoriale;

Notevole incremento di deleghe invece per l’assessore Ivan Rando, che passa dalle precedenti cinque alle attuali otto. Bilancio, Partecipate, Risorse Umane, Polizia Municipale e Sicurezza luoghi di lavoro quelle che ha gestito fino a oggi, alle quali si aggiungono: Toponomastica, Mobilità e Centro Storico.