CALTANISSETTA – Il Consiglio comunale di ieri, 18 ottobre 2023, ha eletto i tre rappresentanti del Comune del capoluogo nisseno che entreranno a fare parte del F.U.A. (Functional Urban Area) Caltanissetta, l’Unione dei Comuni Area Urbana funzionale della Sicilia Centrale. Il soggetto che si occuperà dell’attuazione delle politiche territoriali della Regione Siciliana, per il periodo di programmazione 2021-2027, di cui fanno parte, oltre a Caltanissetta che è il Comune capofila, Delia, Enna, San Cataldo, Santa Caterina Villarmosa, Serradifalco e Sommatino.
In base a quanto stabilito dall’art. 11 dello Statuto del F.U.A. Caltanissetta, il Consiglio dell’Unione è composto dai consiglieri comunali eletti dai singoli Consigli dei Comuni aderenti all’Unione tra i propri componenti, garantendo la rappresentanza delle minoranze. Al fine di assicurare la rappresentanza di ogni Comune, il Consiglio dell’Unione è composto da tre consiglieri per ogni Comune, dei quali 2 (due) tra i consiglieri della maggioranza e 1 (uno) tra quelli della minoranza.
Pertanto, seguendo tale principio, il Consiglio comunale di Caltanissetta ieri ha eletto con 11 voti il consigliere di minoranza Calogero Adornetto, appartenente al gruppo di Forza Italia, e con 3 e 2 voti ciascuna le consigliere di maggioranza, appartenenti al gruppo del Movimento 5 Stelle che sostengono il sindaco Roberto Gambino, Lisa Faraci e Marina Mancuso.
I componenti del Consiglio dell’Unione – come da Statuto – resteranno in carica sino alla scadenza del loro mandato di consiglieri comunali, e comunque sino all’assunzione della carica presso l’Unione dei nuovi componenti.
Tra gli obiettivi dell’Unione, si legge nello Statuto, ci sono: promuovere e concorrere allo sviluppo socio-economico del territorio comune favorendo la partecipazione all’iniziativa economica dei soggetti pubblici e privati, alla realizzazione di programmi e strutture di interesse generale compatibili con le risorse umane ed ambientali; a tal fine essa promuove l’equilibrato assetto del territorio nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini; valorizza inoltre il patrimonio storico e artistico dei comuni e le tradizioni culturali delle loro comunità; migliorare e ottimizzare la qualità di tutti i servizi erogati nei singoli comuni e ottimizzare le risorse economico-finanziarie umane e strumentali, esercitandoli in forma unificata; armonizzare l’esercizio delle funzioni e dei servizi rispetto a quelli prima gestiti dai singoli comuni, assicurando un uso equo delle risorse e la progressiva armonizzazione degli atti normativi comunali; ampliare il numero delle funzioni e dei servizi rispetto a quelli prima gestiti dai singoli Comuni, assicurandone l’efficienza e la maggiore economicità a vantaggio della collettività; definire un assetto organizzativo volto al potenziamento di funzioni e servizi in termini di efficienza, efficacia ed economicità; favorire la qualità della vita, della propria popolazione, per meglio rispondere alle esigenze occorrenti al completo sviluppo della persona; rapportarsi con gli Enti sovra comunali per una maggiore rappresentatività degli interessi del territorio; promuovere e favorire lo sviluppo dell’agricoltura e della zootecnia, del turismo e dell’artigianato, della sicurezza, della mobilità, della transizione energetica e digitale e lo sviluppo sostenibile; garantire l’attuazione della Strategia Territoriale dell’“Area Urbana Funzionale della Sicilia Centrale”, per la produzione di servizi essenziali, servizi ecosistemici e servizi di sviluppo locale, e i servizi di rango urbano volti ad accrescere la competitività, l’attrattività e la vivibilità nonché attivare processi per la transizione ecologica e digitale nel territorio della FUA della Sicilia Centrale, accompagnandone anche il passaggio dalla fase di sperimentazione alla strutturazione di una vera e propria politica regionale e nazionale, con proprie dotazioni, iniziative e modelli differenziati di intervento e regole di funzionamento, in un’ottica di semplificazione e ottimizzazione procedurale.
Il Consiglio della F.U.A. Caltanissetta, di cui ora fanno parte i tre consiglieri Adornetto, Faraci e Mancuso, determina l’indirizzo politico-amministrativo dell’Unione e ne controlla l’attuazione, adottando gli atti fondamentali attribuiti dalla legge alle sue competenze.