Delia. Domani Caffè letterario, si parlerà del “Centro di Ascolto per Donne Vittime di Violenza”

Ancora un’iniziativa dedicata alle donne a Delia. L’appuntamento è domani alle 20,30, presso la Biblioteca comunale, con il Caffè letterario “Insieme Per Le Donne”, che si svolgerà nell’ambito delle manifestazioni di Delia Estate 2019.

Durante la serata verrà illustrato il progetto del “Centro di Ascolto per Donne Vittime di Violenza” gestito dall’Associazione Galatea Onlus e finanziato, nell’ambito del piano di zona dal Distretto D8 di Caltanissetta.

Il Centro già operativo aprirà a Delia ogni mercoledì, dalle ore 9,00 alle 11,00 e riceverà il pubblico nei locali a piano terra del Comune in via Cap. Lo Porto, 1.

<<Siamo felici di poter collaborare a questo progetto che rappresenta una opportunità di rilievo per la nostra comunità – ha detto il sindaco Gianfilippo Bancheri. Un plauso va al Distretto D8 che ancora una volta ha saputo pianificare delle attività progettuali per affrontare le varie e complesse problematiche che investono le donne e che va a colmare una lacuna esistente nel nostro territorio>>.

Lo sportello avrà il compito di fornire ascolto e accoglienza alle donne dando loro consulenza legale gratuita e sostegno psicologico, assistenza sociale e lavorativa e rifugio in casa protetta. Si affronterà l’uscita dalla situazione di violenza e di superamento della dipendenza psico sociale seguendo un progetto personalizzato. E’ prevista anche un’attività di sensibilizzazione del territorio e della popolazione, promuovendo una cultura della non violenza.

<<Il Centro – ha detto da parte sua l’assessora alla Cultura, Piera Alaimo – è una struttura in grado di far emergere i vari casi con un ascolto dei fatti, degli stati d’animo, delle paure, dei bisogni e delle necessità, e orientando le vittime ad uscire dalle situazioni di maltrattamento, accompagnandole durante un percorso il cui obiettivo è quello di riprendere in mano la propria vita>>.

Il progetto avrà la durata di tre anni e prevede l’intervento di una psicologa, un assistente sociale, un’avvocata. Si tratta di personale professionale e adeguatamente formato in grado di offrire accoglienza, accompagnamento, ascolto, supporto psicologico e una prima consulenza legale, lavorando in rete con gli altri servizi pubblici e privati del territorio che lavorano in quest’ambito.

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