La provincia di Caltanissetta non deve morire

CALTANISSETTA – Da 30 mesi i Comuni di Caltanissetta, Riesi, Mazzarino e Gela, oltre che tanti Comuni del ragusano e dell’ennese sono stati riconosciuti area  di crisi. Da più di 26 mesi non abbiamo notizie dalla Regione e dallo Stato in merito all’accordo di programma. Non sono mancati, in questi anni,  i solleciti all’ex Governo Crocetta ed al Governo Nazionale, perchè solo le Istituzioni citate  devono decidere quanti soldi  metterci per  finanziare le idee. Noi (Cgil Cisl uil) denunciamo la latitanza politica di questi soggetti istituzionali  e noi li cercheremo perchè non siamo disposti nè ad una morte lenta dell’intera provincia, nè ad essere condannati al silenzio.  Per questo abbiamo inviato una lettera al Governatore On. Musumeci così da ottenere risposte in favore dei cittadini e del mondo produttivo, solo così si costruirà un nuovo modello economico premiando le nuove idee di impresa di qualità. #rivedicareognigiorno

In Sicilia abbiamo un precedente, cioè Termini Imerese ed oggi ho scelto di allegare alla presente uno stralcio dell’accordo di programma riferito a Termini Imerese per dimostrare che in quel territorio si sono ottenuti 350 milioni di euro in risposta all’abbandono industriale della Fiat. Bene per Termini Imerese, ora si pensi alla provincia di Caltanissetta!  Il fattore tempo non è secondario!

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