Un successo al di là e al di sopra di ogni previsione il Dantedì a Caltanissetta

CALTANISSETTA – Un successo al di là e al di sopra di ogni previsione il Dantedì a Caltanissetta. Nonostante l’inclemenza del tempo, Scuole e Dante sono stati insieme per un obiettivo comune: “L’Amore al di sopra di ogni cosa” e un messaggio: “L’Amore salverà il mondo”

“Mentre il coronavirus ci tiene separati dai luoghi e dalle persone che amiamo, l’Amore e Dante ci uniscono.” – Aveva scritto il Presidente della Dante Andrea Riccardi – La Società Dante Alighieri invita tutti ad aprire le finestre delle proprie case, a leggere due terzine del V Canto dell’Inferno (Divina Commedia), a registrare le letture con gli smartphone e a condividere i video nei social network con hashtag #stoacasacondante e #Dantedì”. Le terzine subito dopo sono diventate 4.

Aprire le finestre non è stato facile ieri, ma sentirsi uniti insieme da un messaggio comune, esprimere i sentimenti che ci fanno sentire Italia, sì. E Dante è il simbolo della nazione.” I versi scelti, e non a caso, erano quelli del V Canto dell’Inferno, il canto di Paolo e Francesca dal 101 al 107 e dal 133 al 138 “Eliminiamo la scorza esterna, riscopriamoci dentro e con questo spirito rileggiamo Dante. Stando a casa potremo riflettere, ritrovarci e forse capire il perché dell’Universo” con questo messaggio la Presidente della Dante di Caltanissetta aveva invitato tutti ad aderire al Flashmob “Tutti insieme alle 18,00”. E la risposta non si è fatta attendere: Centinaia di sì con nome e cognome prima, un’esplosione di sentimenti dopo: messaggi di partecipazione, foto personali, registrazioni vocali, video fino alle 20,30.  Altri ancora i messaggi del giorno dopo. Hanno partecipato i soci Dante, hanno partecipato le scuole, hanno partecipato diversi cittadini che hanno deciso di aderire. Commovente la foto di Maria Amato, socia della Dante di 90 anni, iscritta sin dal 1940, che legge Dante alle 18,00 e invia scrivendo: “Può servire la foto di una novantenne che ancora legge Dante…?” e manda anche la foto della pronipote di 13 mesi che vive ad Oslo, sceglie un libro da sfogliare con il papà e parla l’Italiano. Intrise di sincero sentimento le numerose registrazioni vocali, profondi i messaggi scritti, di grande impatto i video di Marina Castiglione, Anita Cirneco, Michele Diana, Salvatore Giuliana, Donatella Giunta, Nadia Lionti, Antonietta Puzzo, Mariolina Riggi. E, accanto alla Dante, le scuole: su Instagram le iniziative del Liceo Classico “Ruggero Settimo; per noi il video realizzato dagli alunni della 4^ E del Liceo Scientifico “AlessandroVolta” coordinati dalla prof. Adriana Valenza che hanno letto sia in sincrono sia da casa gli ultimi versi del 34° Canto dell’Inferno “E quindi uscimmo a riveder le stelle” per il messaggio di speranza che ci lanciano.

Un pomeriggio di gioia, di entusiasmo e di grande serenità, nonostante il Coronavirus, che nessuno di certo dimenticherà.

E, accanto a Caltanissetta, tutti i comitati d’Italia e del mondo (più di 400) uniti in un sentimento solidale. “Il giorno dopo il Dantedì – è stato scritto dalla presidente del Comitato di Verbania- riconsegna la bella immagine di cittadini non arresi alla solitudine e al dolore delle persone perdute, rilancia parole di amore solidale che va oltre…”  Di certo, va oltre, lo condividiamo.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.