Le imprese turistiche siciliane avranno un mese in più per accedere ai 135 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione attraverso il Fondo sviluppo e coesione 2021-2027. Il dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo ha infatti prorogato la scadenza dell’avviso pubblico al 14 novembre 2025, alle ore 17, accogliendo le richieste delle associazioni di categoria.
Il bando punta a sostenere interventi di riqualificazione, ristrutturazione, ampliamento e realizzazione di nuove strutture ricettive sull’Isola, con l’obiettivo di innalzare la qualità dell’accoglienza turistica e valorizzare il patrimonio immobiliare esistente. Le domande vanno presentate esclusivamente online, sulla piattaforma incentivisicilia.irfis.it, gestita da Irfis – FinSicilia, la finanziaria partecipata dalla Regione incaricata dell’istruttoria.
«Abbiamo deciso di concedere più tempo alle imprese, soprattutto dopo una stagione estiva intensa che ha impegnato fortemente il comparto, spiega l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata. L’obiettivo è sostenere in modo concreto una riqualificazione diffusa dell’offerta turistico-ricettiva, anche attraverso il recupero di immobili dismessi o di particolare valore storico-culturale».
Il contributo regionale potrà variare da 50 mila a 3,5 milioni di euro per singolo progetto, con una copertura fino all’80% a fondo perduto, a seconda del regime di aiuto scelto: “de minimis” o “in esenzione”. La selezione seguirà una procedura valutativa a graduatoria, che premierà anche progetti con un forte contenuto di sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica.
Restano fermi alcuni vincoli: gli interventi non potranno prevedere nuovo consumo di suolo né aumenti di cubatura oltre i limiti previsti dai regolamenti edilizi vigenti. Le imprese beneficiarie avranno 24 mesi di tempo dalla firma del disciplinare per completare gli investimenti.
Il bando è aperto a micro, piccole, medie e grandi imprese operanti nel settore turistico e con sede in Sicilia.





















