Tumore gastrico: gli esperti spiegano come riconoscerlo

GELA – I club service della città si sono radunati per una conferenza dibattito sul tumore gastrico. L’incontro ha dato ai partecipanti la possibilità  di discutere insieme dell’epidemiologia, dei sintomi la diagnosi e i trattamenti di un tumore che troppo spesso viene riconosciuto in stato di avanzamento, quando ormai è troppo tardi e troppo difficile intervenire.

A far gli onori di casa il dottor Gaetano Trainito , presidente del club nautico di Gela e Roberto Valente, vicepresidente.

“In una città colpita molto duramente da tumori e malformazioni nei tempi della raffineria pensiamo sia molto importante parlare di prevenzione. Attraverso la sponsorizzazione dei club service della città che sono presenti oggi regaleremo una poltrona per la chemioterapia ai pazienti del reparto. “ ha dichiarato il dottor Gaetano Trainito.

Relatori ed ospiti d’eccezione il professore Alessandro Cappellani e Roberto Valenza, direttore di oncologia del Presidio Ospedaliero Vittorio Emanuele di Gela.

“Il tumore allo stomaco ha avuto una piccola incidenza superiore rispetto alla popolazione siciliana. Oggi vogliamo parlare di prevenzione affinchè si possa intervenire in brevissimi tempi. Da questo tipo di tumore si può guarire ma è necessario riconoscere i primi segnali e rivolgersi nel più breve tempo possibile agli specialisti” ha poi aggiunto Alessandro Cappellani, direttore  UOC della clinica universitaria di chirurgia del Policlinico di Catania.

In una città come Gela che negli anni ha presentato una preoccupante escalation nella crescita di questo tipo di tumori e non solo,  parlare di prevenzione e del modo in cui riconoscere i primi sintomi è un arma contro la lotta al tumore di cui i semplici cittadini ,e non solo i professionisti del settore, devono far tesoro.