Tenevano disabile incatenato: arrestati 2 tutor

NARO – Tenevano segregato e incatenato per un piede un disabile con problemi psichici a cui, invece, avrebbero dovuto fare da tutor. La casa degli orrori, a pochi passi dal bellissimo Duomo di Naro, è stata scoperta dai carabinieri della locale stazione, coordinati dalla Compagnia di Licata guidata dal capitano Francesco Lucarelli, che nel primo pomeriggio di sabato hanno arrestato Angelo e Andreina Vinci, tutor del disabile trentenne, con le accuse di maltrattamenti e sequestro di persona.

L’inchiesta ha avuto origine da una segnalazione. Da quel momento il via libera all’istallazione di cimici, telecamere oltre ad un’attività di pedinamento e intercettazione dei due coniugi culminato con il blitz di sabato pomeriggio.

L’attività di indagine è coordinata dal procuratore capo Luigi Patronaggio e dal sostituto Gloria Andreoli.

Ho appena appreso la notizia dell’arresto di due coniugi di Naro che tenevano incatenato un giovane disabile conosciuto in città – ha dichiarato il sindaco di Naro Maria Grazia Brandara – Una vergogna che ferisce la nostra comunità e sono certa di parlare a nome di tutti i miei concittadini. Sono comportamenti inqualificabili, esecrabili e meschini. Il mio plauso alla stazione dei Carabinieri di Naro agli ordini del Maresciallo Marco Gelardi, a quelli della Compagnia di Licata guidati dal Capitano Lucarelli e a quelli del Comando Provinciale guidati dal Colonnello Pellegrino.Grazie alla Procura della Repubblica di Agrigento sotto l’abile guida del Procuratore Luigi Patronaggio, cittadino onorario di Naro. appena appreso la notizia dell’arresto di due coniugi di Naro che tenevano incatenato un giovane disabile conosciuto in città. Una vergogna che ferisce la nostra comunità e sono certa di parlare a nome di tutti i miei concittadini. Sono comportamenti inqualificabili, esecrabili e meschini. Il mio plauso – conclude il Sindaco – alla stazione dei Carabinieri di Naro agli ordini del Maresciallo Marco Gelardi, a quelli della Compagnia di Licata guidati dal Capitano Lucarelli e a quelli del Comando Provinciale guidati dal Colonnello Pellegrino.Grazie alla Procura della Repubblica di Agrigento sotto l’abile guida del Procuratore Luigi Patronaggio, cittadino onorario di Naro.”

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.