Si chiude all’Eschilo la tappa gelese del Salus Festival 2019

Conclusa con l’encomio ai soccorritori del 5 giugno 2019 la tappa gelese del Salus Festival 2019, che ha privilegiato il tema del dono, della prevenzione cardiologica e oncologica culminando nell’annuncio della costituzione della Breast Unit presso il presidio ospedaliero “V. Emanuele”, sotto la guida di Giuseppe Di Martino. Presenti anche le Associazioni del Terzo settore.

 

GELA – Si è conclusa ieri nella cornice del “Teatro Eschilo” di Gela l’appuntamento gelese della quinta edizione del Salus Festival, manifestazione dedicata alla prevenzione e alla promozione dei sani stili di vita. La kermesse dedicata alla salute ha ancora una volta evidenziato la centralità della prevenzione per la promozione della salute e dei corretti stili di vita e la sua strategicità per una territorio, come quello di Caltanissetta e Gela, che ha sostenuto l’impegno territoriale delle istituzioni in grado, ancora una volta, di “fare rete” attorno al tema della salute.

Incentrata sul “dono” la prima parte della mattinata, che ha visto la testimonianza, tra le altre, di ADOCES, FIDAS, AIDO e  e di Bruna Piazza direttore del Centro regionale trapianti che si è rivolta alla platea di giovani, raccontando della centralità della donazione degli organi e dell’impegno della città di Gela a candidarsi presto come prima “Città del dono” in Sicilia.

La celebrazione della “Festa della vita” come ha detto il Sindaco di Gela Lucio Greco ha avuto culmine nel pomeriggio con l’emozionante costituzione della Breast Unit presso il Presidio Ospedaliero “Vittorio Emanuele” di cui sarà responsabile il dott. Giuseppe Di Martino.

Ad illustrare al pubblico presente in sala i vantaggi della breast unit per la pratica clinica e per il territorio il Luciano Fiorella direttore del presidio ospedaliero gelese:-“Un gruppo di professionisti multidisciplinare dedicato alla patologia mammaria che grazie alla “passione e devozione” che utilizza i migliori percorsi di cura e di trattamento terapeutico per ridurre al minimo gli effetti collaterali ed garantire l’efficacia delle cure, adottando un modello eco-bio-psico-sociale. Le opinioni del singolo vengono sostituite dal confronto multiprofessionale collegiale suffragato da procedure e protocolli in grado di collocare la donna al centro del percorso di cura”.

Il direttore generale dell’Asp di Caltanissetta, Alessandro Caltagirone, affidando al dott. Di Martino l’incarico di guidare la Breast Unit ha detto:-“Questa direzione strategica non fa promesse, dà risposte. Siamo tutti insieme per dare il massimo per gestire la patologia oncologica”.

Nel contempo, siglato il protocollo di intesa tra ASP e diocesi di Piazza Armerina, cui afferisce il territorio di Gela, per la nascita del poliambulatorio “F. Bennici”, che già dal 2018, su base volontaria e gratuita, ha offerto assistenza sanitaria a più di 350 persone, spesso in condizioni di indigenza.

A conclusione della giornata, un minuto di silenzio per ricordare le vittime della tragedia del mercatino di Gela il 5 giugno 2019 e il riconoscimento istituzionale con encomio per il servizio in maxiemergenza agli operatori dell’ASP che hanno gestito in perfetta sinergia di uomini e mezzi la straordinarietà dell’evento. Sul palco, anche il piccolo Enea, nato ad Agosto, esattamente a due mesi di distanza dall’emergenza del 5 giugno 2019 e la cui mamma, allora incinta e prontamente tratta in salvo, si era trovata coinvolta nella tragedia.

Conduttore infaticabile della giornata, Giacomo Giurato, presidente di ADOCES. Fiore all’occhiello dell’appuntamento gelese del Salus Festival 2019, il messaggio dell’attrice e produttrice cinematografica messinese Maria Grazia Cucinotta, a Gela con lo spettacolo “Figlie di Eva” e da anni impegnata per la promozione dello screening oncologico, che ha ricordato l’importanza della prevenzione per salvare le vite delle donne, impegnate sul fronte lavorativo e familiare al punto da dimenticare troppo spesso di tutelare la propria salute.

 

Non è ancora finita: il 9 e 10 Dicembre prenderà il via un momento culturale unico in Italia che unisce cinematografia e salute. Si aprirà infatti il sipario sulla rassegna cinematografica dedicata al cinema per la salute: il Salus Cine Festival, che si svolgerà nell’ottocentesco Teatro Regina Margherita di Caltanissetta dal 9 al 10 dicembre con la visione di numerosi cortometraggi. Ospite d’onore, Marco Pontecorvo, figlio del grande Gillo Pontecorvo e regista del film “Pa-ra-da”, a cui sarà consegnato il premio alla carriera e per i suoi preziosissimi cortometraggi.

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