Quattro arresti tra Niscemi e Gela: eseguite pene definitive per reati contro il patrimonio e la persona

La Polizia di Stato ha dato esecuzione a quattro ordini di carcerazione nei confronti di altrettanti soggetti condannati con sentenze divenute definitive. Le pene complessive ammontano a cinque anni e nove mesi di reclusione.

A Niscemi, gli agenti hanno tratto in arresto un quarantaquattrenne, condannato alla pena definitiva di quattro anni e sei mesi di reclusione per furto in abitazione. L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Gela per l’espiazione della pena.
Nella stessa località, è stato inoltre arrestato un trentenne, destinatario di una condanna a quattro mesi e venti giorni per lesioni personali, minaccia e danneggiamento. Quest’ultimo sconterà la pena in regime di detenzione domiciliare.

A Gela, invece, la Polizia ha eseguito due ulteriori provvedimenti restrittivi. Un quarantacinquenne è stato condannato a quattro mesi di reclusione per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, mentre un ventiseienne dovrà scontare sei mesi di reclusione per furto aggravato, porto illegale di armi e danneggiamento.
Entrambi i condannati, ammessi ai benefici delle misure alternative alla detenzione, sconteranno la pena presso le rispettive abitazioni.

Le operazioni rientrano nell’attività di controllo del territorio e di esecuzione dei provvedimenti giudiziari disposta dall’Autorità Giudiziaria e condotta dalla Polizia di Stato al fine di garantire il rispetto delle sentenze definitive e la sicurezza pubblica nelle aree del Nisseno.