Progetto Erasmus+ ‘Everyday Life and Cultures in Europe’. La Nissa Rugby alla Caponnetto di Caltanissetta per l’Erasmus day

Un successo pieno e gioioso l’iniziativa della Nissa Rugby con l’istituto “Caponnetto” di Caltanissetta nell’ambito del progetto Erasmus+ ‘Everyday Life and Cultures in Europe’.

La società nissena della palla ovale, da anni all’avanguardia nel nisseno ed in Sicilia nei progetti didattici per scuole medie inferiori e superiori, ha potuto operare con un contesto di giovani provenienti da tutta Europa.

Il direttore tecnico Fabrizio Blandi, assistito da Brenda Formica e  Martina Malerba, ha così raccontato questa entusiasmante esperienza condotta in prima persona: “Abbiamo impostato una proposta che parlasse dei valori del rugby attraverso il divertimento e la cooperazione, nell’ottica di condividere esperienze, provenienze e lingue diverse. La grande sfida era riuscire a comunicare in maniera efficace, gestendo un gruppo di quasi 100 persone dagli 11 ai 18 anni, alternando inglese ed italiano per favorire la comprensione di tutti quanti. Volevamo comunicare che insieme, rispettando e valorizzando le diversità, possiamo arrivare in meta in maniera sostenibile, senza lasciare nessuno indietro.

Credo sinceramente che siamo riusciti in questo obiettivo e che lo sport debba sempre di più integrarsi all’interno della proposta formativa come strumento di acquisizione di life skills”.

Nel progetto Erasmus+ sono stati coinvolti diversi istituti scolastici dell’Italia, della Germania, della Polonia, del Portogallo e della Turchia; la delegazione dell’Istituto ‘A. Caponnetto di Caltanissetta, formata dal Dirigente Maurizio Lomonaco e dai docenti Antonella Lattuca, Monica Dellutri, Peppe Rap, Valeria Presti, Giusi Bennardo, Pietra Piazza, Salvatore Gallo, Maria Presti, Paola Giammusso, Tania Insalaco, Gerardo Firrera, Stefania Tornatore e Patrizia Reas, ha accolto docenti e alunni stranieri per la sesta mobilità e per il quinto Transnational Meeting svoltosi nel capoluogo nisseno dal 6 al 12 ottobre. Durante gli incontri, sono stati discussi vari punti inerenti al progetto dalla durata triennale relativo alla conoscenza della vita quotidiana e delle culture europee con particolare attenzione al tema dell’inclusione. I partecipanti, durante la giornata Erasmus presso la scuola primaria “A. Caponnetto” hanno focalizzato l’attenzione sul valore altamente inclusivo del linguaggio sonoro e dello sport: nello specifico, della musicoterapia con l’intervento del professor Danilo Lapadura, Presidente dell’Associazione scientifica onlus “Ritmamente”, e nello sport con la Nissa Rugby.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.