Pignatone: “compra locale”

“Per aiutare le filiere produttive nostrane e sostenere la ripartenza, possiamo fare tutti la nostra parte. Il messaggio è: compriamo locale, compriamo Made in Italy. Una campagna che ho lanciato già nel Natale 2018, nello specifico “compra siciliano”, e che oggi torna più attuale che mai. Acquistare i prodotti della produzione locale è una delle leve che tutti noi consumatori possiamo attivare per scongiurare gli affetti negativi dovuti all’emergenza Covid-19. Le parole chiave per il rilancio del nostro futuro sono, infatti, economia, territorio e comunità”. Così, il deputato del Movimento 5 Stelle Dedalo Pignatone.
“Una campagna di sensibilizzazione che mira, prima di tutto, – continua il deputato – a promuovere i prodotti del nostro territorio, ma diviene un volano fondamentale in considerazione della crisi economica che stanno vivendo i produttori e le varie attività commerciali”.
“Il Governo, dalla sua, ha già predisposto diverse misure che vanno incontro al comparto dell’agricoltura e della pesca – chiarisce Pignatone – prima con il decreto Liquidità e adesso con il DL Rilancio. Attraverso quest’ultimo vengono destinati, tra i numerosi provvedimenti, un miliardo e 150 milioni al settore agricolo, così ripartiti: 250 milioni saranno gestiti da Ismea per il sostegno alle imprese sotto forma di accesso al credito, altri 250 milioni andranno a favore del fondo indigenti per l’acquisto di prodotti del settore ristorazione e alberghiera oggi in estremo affanno, 500 milioni per il settore florovivaistico e le filiere in difficoltà, 100 milioni per il vino e 50 milioni per i consorzi di bonifica. Previsti, inoltre, contributi a fondo perduto: si tratta di uno stanziamento di 6 miliardi di euro per i titolari di partita Iva, soggetti titolari di reddito d’impresa, di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita Iva, nonché degli enti non commerciali in relazione allo svolgimento di attività commerciali. E ancora, è prevista l’istituzione di un “Fondo emergenziale a tutela delle filiere in crisi”, con una dotazione di 450 milioni di euro per l’anno 2020, finalizzato all’attuazione di interventi di ristoro per i danni subiti dal settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura e indennizzi agli agriturismi ed esenzione IMU per 80 milioni di euro. I provvedimenti emanati, di grande impatto economico, addirittura pari a tre finanziarie, vanno in favore della nostra economia”.
“Tornando alla campagna ‘Compra locale’, in quest’ottica, nei giorni scorsi, insieme alla deputata regionale Ketty Damante, abbiamo acquistato beni di prima necessità da alcuni produttori locali per donarli alle famiglie in difficoltà. Un piccolo gesto che ci ha permesso di agire su più fronti, – spiega Pignatone – aiutando il nostro territorio con manovre concrete; sostenendo la nostra comunità e tutte le famiglie che stanno soffrendo; rilanciando l’economia siciliana e le nostre aziende che hanno estremo bisogno di ripartire”.
“Aiutiamo la nostra micro economia – conclude il parlamentare Cinquestelle – facendo acquisti mirati, considerando peraltro l’eccellenza che contraddistingue la nostra produzione enogastronomica. Basta poco e ognuno può fare la propria parte non solo per gli alimentari, ma per tutti i prodotti locali”.

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