GELA – Il corpo dell’operaio favarese Giovanni Cusumano è stato restituito alla famiglia. E’ morto a Comunelli, la scorsa settimana, mentre effettuava lavori per l’interramento di un tubo. L’azienda per la quale svolgeva le attività aveva ottenuto un appalto in diga. L’autopsia, voluta dai pm della procura, è stata effettuata ad inizio settimana. Sono stati acquisiti elementi per valutare la dinamica di quanto accaduto e le cause effettive del decesso. Il perito depositerà una relazione. Da una prima ricostruzione, pare che l’operaio, mentre manovrava un escavatore, sarebbe finito in una scarpata, venendo schiacciato dal mezzo. Per lui non c’è stato nulla da fare.
Il cadavere è stato subito individuato. I carabinieri, coordinati dal colonnello Ivan Boracchia, stanno seguendo il caso. La vicenda però è sotto esame anche da parte del nucleo ispettorato del lavoro di Caltanissetta.
