Apprendiamo dalle testate di stampa, con grande sconcerto, la notizia in ordine alla presunta falsificazione dei dati relativi alla diffusione del contagio. Quest’anno scolastico, caratterizzato da una profonda instabilità e incertezza, non ha permesso un’adeguata programmazione didattica e una frequenza assidua delle lezioni in presenza.
La popolazione studentesca, già attraversata da una profonda preoccupazione per l’aumento dei contagi, lo é oggi ancora di più per la consapevolezza di non essere in possesso dei dati reali, che è motivo di un malessere condiviso. In prossimità della fine del suddetto anno scolastico risulta necessario dover avere contezza della situazione epidemiologica della nostra regione per la pianificazione delle attività e per garantire il diritto allo studio e del diritto alla salute. La contraffazione dei dati incide negativamente sulla vita di migliaia di studenti che quotidianamente usufruiscono dei mezzi di trasporto e sono costretti a un contatto forzato con gli altri, a fronte di un tasso di positività elevato e fuori controllo.
Chiediamo pertanto una maggiore trasparenza da parte dell’Assessorato alla Salute sull’andamento dei contagi e la convocazione tempestiva della Task Force regionale sulla scuola coordinata dall’Assessorato Regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale per discutere dei parametri che regolano la didattica in presenza e fare una valutazione insieme alle parti sociali sulle iniziative da intraprendere per la tutela della comunità scolastica tutta.