Interventi tecnici e front office per Caltaqua, un 2018 dai grandi numeri

CALTANISSETTA – Dieci giorni lavorativi di media (a fronte dei 30 previsti dal Regolamento del Servizio Idrico Integrato) per effettuare un allaccio idrico complesso; 48 minuti di media perché le squadre tecniche  (3.990 le richieste giunte) giungano sul posto a seguito di una chiamata di pronto intervento – e dunque ben al di sotto della soglia  di 3 ore prevista dal medesimo Regolamento SSI -.

Sono questi alcuni dei dati relativi al 2018 che “fotografano” tempi e qualità dell’attività svolta da Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servicio idrico integrato per il territorio della provincia di Caltanissetta. I “numeri” sono quelli contenuti nel report annuale sulla qualità del servizio che il Gestore invia al CATO in relazione agli standard fissati dal Regolamento del SII.

Tanti i “numeri” che ben rappresentano il lavoro svolto nei diversi ambiti dal Gestore. Nel caso di un allaccio fognario complesso il tempo medio di esecuzione dei lavori è di nove giorni lavorativi (contro i 30 previsti dal Regolamento) mentre è di 18 giorni lavorativi il tempo medio di esecuzione di lavori complessi (anche qui la soglia indicata nel Regolamento è di 30).

Prestazioni decisamente performanti anche in altri ambiti come, ad esempio, quello del tempo per la risposta a richieste scritte di rettifica di fatturazione: 15 giorni lavorativi a fronte dei 60 previsti dal Regolamento del SII.   

Indicazioni molto positive giungono anche dall’area dei rapporti con l’utenza. Grazie anche alle diverse opportunità offerte dal Gestore nell’ottica di accorciare sempre di più la distanza tra Azienda e utenza, i tempi di risposta sono di assoluto rilievo pur in presenza di un afflusso quanto mai sostenuto. Il tempo massimo di attesa agli sportelli è stato di 12 minuti (60 quelli previsti dal Regolamento) con ben 35.877 prestazioni erogate. Cifra analoga (35.585 prestazioni) per  quanto riguarda il servizio telefonico con un tempo medio di attesa di 83 secondi a fronte dei 240 previsti dal Regolamento. Cinquantacinque secondi (meno della metà della previsione regolamentare di 120 secondi) per quanto concerne, infine, il tempo medio di risposta ad una chiamata di pronto intervento.  

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.