Il Seme di Chico, nuovo progetto solidale dell’Associazione Straula

Il 21 Novembre è dietro l’angolo, la ricorrenza che negli ultimi anni ha rappresentato una delle date più importanti per l’Associazione Straula, A.P.S attiva San Cataldo dal 2006,quest’anno, più che mai, sarà sentita.
Il 21 novembre ricorre infatti la giornata nazionale dell’albero e come promesso lo scorso anno durante la piantumazione dei 10 olmi in zona Parco Achille Caruso, a San Cataldo, il progetto de Il Seme di Chico da oggi inizierà a percorrere un binario parallelo per provare ad estendere i suoi orizzonti.
Il progetto prende in prestito il nome da Chico Mendes, ambientalista brasiliano, difensore della foresta amazzonica che, proprio per averla difesa, venne assassinato il 22 dicembre 1988.
L’Associazione Straula, anche sulla scia dell’eredità culturale che ci lascia Chico Mendes, sostiene e promuove il rimboschimento da diversi anni. In particolare dal 2014, con pazienza e determinazione, porta avanti il sogno di un territorio, quello dell’entroterra siciliano, più verde e rigoglioso. In questi anni, infatti, sono stati piantati circa 300 alberi all’interno del parco Achille Carusi di San Cataldo, e oggi, più che mai consapevole di quanto il rimboschimento sia fondamentale per il benessere di tutti, l’Associazione supera i confini territoriali per promuovere Il Seme di Chico in tutta Italia.
L’associazione lo aveva preannunciato in occasione dell’ultima conferenza stampa e la promessa è stata mantenuta: il video di presentazione del progetto è pronto a “rimbalzare” sui canali social (sul tam-tam mediatico), con la speranza di raggiungere le teste e i cuori di tutti coloro che, come noi, amano il nostro pianeta e sono pronti a dedicare 10 minuti del proprio tempo per salvarlo tramite la piantumazione di un albero.
Un gesto apparentemente semplice ma nella sua semplicità, rivoluzionario.
Vi presentiamo così il video de Il Seme di Chico, nato grazie alla partecipazione di grandi personalità che hanno sostenuto il progetto e ai quali rivolgiamo un nostro profondo ringraziamento: Roy Paci (Cantautore e musicista), Salvatore Nocera (cantante dei Pupi di Surfaro), Stefano Ciafani (Presidente Nazionale di Legambiente), Roberto Zeno e Francesco Moneti (musicisti dei Modena City Ramblers), Erriquez (cantante Bandabardò) e Luca Mercalli (meteorologo). Proprio Luca Mercalli all’interno della trasmissione “Che Tempo Che Fa” condotta da Fabio Fazio, Si impegna da tempo a scuotere le coscienze degli italiani affinché adottino comportamenti consapevoli in contrasto ai cambiamenti climatici.
Personalità illustri e con un forte senso di responsabilità quindi che, con tutto il nostro orgoglio, hanno dato voce al Seme di Chico.
Il video è già da qualche ora on line sulle piattaforme social e ha già migliaia di visualizzazioni, ci auguriamo quindi che possa diffondersi il più possibile e che alimenti la causa nobile della tutela del nostro ecosistema, sulle orme dell’insegnamento lasciatoci da Chico Mendes.
Già a poche ore dal lancio del video sono arrivate le prime risposte da associazioni o privati cittadini da poi parti, per esempio per sostenere il progetto di rimboschimento della Trasversale sicula, da Palermo, Caltagirone, persino dal Veneto, segno che gli alberi e la cura dell’ambiente stanno a cuore a molti.
Il gioco è semplice: basterà piantare un albero autoctono in un proprio terreno privato o di pertinenza comunale (dopo aver fatta adeguata comunicazione all’ente preposto); bisognerà scattare una foto all’alberello o girare un brevissimo video, inviarlo alla pagina Facebook Il seme di Chico https://www.facebook.com/ilsemediChico/
Il 21 Novembre 2020, lanceremo lo “start” del progetto che si concluderà il 21 Novembre 2021. Trascorsi 365 giorni, conteremo quanto insieme a noi hanno compiuto questo viaggio, con l’obiettivo minimo di coinvolgere oltre 300 persone per poterci definirci dei piccoli Chico Mendes.
Seguiremo lo stato di avanzamento dei nostri alberelli, che possano crescere rigogliosi e forti!
Via con la sfida!!!

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.