Giornata conclusiva del progetto Mainoperosi e del progetto Legalità alla “Carducci”

A conclusione dei moduli “Noi organizzatori di un evento” e “Laboratorio Cinematografico” del progetto Mainoperosi e del progetto Legalità, giovedì 3 giugno 2021, presso la Scuola secondaria di I grado “G. Carducci” di San Cataldo, ha avuto luogo un importante evento conclusivo, momento di sintesi delle attività svolte nel corso dell’anno.

I lavori si sono aperti con i saluti del Dirigente scolastico prof. Salvatore Parenti e del Presidente del Consiglio di Istituto sig. Salvatore Amoribello. Nella fase di presentazione è stato illustrato il percorso degli alunni nel progetto “Mai Inoperosi”. Quindi, la prof.ssa Aurora Caramia (coordinatrice del “progetto Legalità”) ha letto una toccante missiva inviata da don Luigi Ciotti agli studenti della “Carducci”. E’ stato proiettato il video “Semi e frutti di parola vera” prodotto dagli alunni, e una rappresentanza delle ragazze e dei ragazzi della Scuola (Andrea Marcenò della classe 3M e Merlene Galletti della classe 2E) ha partecipato con un proprio contributo all’evento. A seguire, i preziosi interventi della dott.ssa Gabriella Tomai Magistrato – Consigliere della Corte di Appello di Caltanissetta, del Comandante della Stazione dei Carabinieri di San Cataldo S. Ten. Salvatore Pulito, del dott. Angelo D’Ascola Capo di Gabinetto Comune di San Cataldo, di don Luigi Sansone Direttore del progetto Mainoperosi – Opere Sociali     Salesiane. Infine, le conclusioni del Dirigente scolastico.

La manifestazione si è svolta in videoconferenza, con la partecipazione di tutte le classi, delle famiglie degli alunni e delle autorità locali. L’iniziativa, inclusa nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’Istituto, rientra nel percorso Legalità rivolto alle classiterze avente come tema: “La Parolavera… vissuta”, che ha guidato   coloro che nella vita hanno scelto di vivere secondo i valori della “legalità”, anteponendo il bene comune all’interesse personale, fino a sacrificare la propria vita. Il progetto, ispirandosi all’odonomastica sancataldese, ha posto l’attenzione e lo studio su undici vie intitolate a figure insigni della nostra società, vittime della violenza mafiosa: Boris Giuliano, Pippo Fava, Rocco Chinnici, Gaetano Costa, Pio La Torre, Cesare Terranova, Emanuela Setti Carraro, Calogero Zucchetto, Ninni Cassarà, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Piersanti Mattarella.

 

La partecipazione di tante Autorità civili e militari ha dato grande lustro all’evento e ha evidenziato la concreta presenza dello Stato in una terra spesso martoriata dalla truce e cieca violenza mafiosa. La partecipazione, la sensibilità e il generoso impegno di tali Autorità ha contribuito sicuramente a potenziare, a moltiplicare la forza educativa del percorso intrapreso e ha aiutato i ragazzi e la comunità di San Cataldo a meglio comprendere il valore del servizio alla collettività, coniugato con il rispetto della persona e delle regole. Principi, valori che tutelano l’integrità e i diritti del cittadino.

Le “parole” sono fondamentali 

Le “parole” sono fondamentali, non sono soffio, vuoto. Esse si articolano con le labbra, ma nascono dal cuore, si nutrono di pensiero e si trasformano in fatti concreti, in modus vivendi. È questa la ragione per cui la Commissione Legalità, composta dai docenti A. Caramia, F. Falciglia, M.C. Falduzzi, A. Ingaglio, A. La Tona, M. Marchese, C. Pirnaci, O. Stabile e I. Staccia, quest’anno ha strutturato il percorso formativo per l’intero Istituto, attorno al termine chiave “parola”.

  • La PAROLA GENTILE, per le classi prime.
  • La PAROLA PONTE che crea relazioni e interazioni, per le classi seconde.
  • La PAROLA VERA VISSUTA, rappresentata da coloro che si sono distinti nella

costruzione di una società basata sulla Legalità, per le classi terze.

L’itinerario, svoltosi per tutte le classi nelle ore antimeridiane, ha trovato uno spazio di approfondimento per poco più di quaranta alunni delle seconde e delle terze, nelle ore pomeridiane con il Progetto “Mainoperosi”. Quest’ultimo, partecipato con interesse e profitto dai ragazzi, ha offerto loro la possibilità di sintetizzare il lavoro sviluppato di mattina con i compagni, attraverso un linguaggio a loro congeniale: la recitazione, fissata nel video dal titolo: Semi e frutti di PAROLA VERA.

La recitazione è stata preceduta da un mini corso di dizione, guidato con competenza e passione dall’esperta Ottavia Iacona a cui va un “grazie” di cuore per aver dedicato all’attività “Un tempo senza misura”. Attrice, ha anche curato magistralmente la scenografia. La realizzazione del video, con pillole di lavoro cinematografico date agli alunni, è stato affidato al videomaker Salvatore Bonaffini, che ringraziamo per il non facile montaggio e la disponibilità a collaborare anche per individuare soluzioni nel rispetto della normativa sulla privacy.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.