Attimi di forte tensione martedì scorso in viale Mediterraneo, a Gela, dove un anziano è stato trovato appeso alla ringhiera esterna di un balcone, ormai allo stremo delle forze e in evidente pericolo di cadere nel vuoto.
Alcuni passanti, notando la drammatica scena e udendo le urla disperate dell’uomo, hanno immediatamente allertato il numero di emergenza del Commissariato. Sul posto sono intervenuti con prontezza gli agenti della sezione volanti della Polizia di Stato.
In attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco e valutando l’imminente rischio di caduta, due poliziotti si sono arrampicati su un ponteggio montato nell’edificio adiacente. Con grande prontezza e non poche difficoltà, sono riusciti a raggiungere l’uomo, sollevarlo di peso e metterlo in salvo. L’anziano è stato poi affidato alle cure del personale sanitario del 118, nel frattempo sopraggiunto.
Dalla ricostruzione effettuata successivamente dagli agenti è emerso che l’uomo, un ottantenne che vive da solo e privo di un arto inferiore, era uscito di casa dimenticando le chiavi. Nel tentativo di rientrare, ha provato ad arrampicarsi fino al balcone del primo piano, rimanendo però bloccato e appeso nel vuoto.
Grazie all’intervento tempestivo della Polizia, la vicenda si è conclusa senza conseguenze gravi. L’anziano, fortunatamente, è ora in buone condizioni.