Una donna originaria di Favara (Agrigento) e madre di cinque figli, è morta carbonizzata domenica mattina in una stazione di servizio in contrada San Benedetto, tra Agrigento e Favara. La donna si era fermata per fare rifornimento alla sua Fiat Grande Punto utilizzando la modalità self-service. Improvvisamente si è sprigionato un incendio vicino alla colonnina del carburante. Le fiamme hanno avvolto la vettura e investito la donna, che non ha avuto scampo.Il primo ad accorgersi di quanto stava accadendo è stato un vigile del fuoco fuori servizio, che passava lungo la strada provinciale, che ha tentato di intervenire, ma ha trovato il corpo della donna già carbonizzato accanto all’auto in fiamme.
Lanciato l’allarme, sul posto sono arrivati i carabinieri e i vigili del fuoco.
Il distributore è stato posto sotto sequestro per consentire gli accertamenti. Le forze dell’ordine stanno verificando l’eventuale presenza di telecamere e raccogliendo tutti gli elementi utili a chiarire l’origine dell’incendio.
Inizialmente si è ipotizzato un incidente, ma col passare delle ore prende corpo anche la possibilità che si sia trattato di un gesto volontario.
L’inchiesta è in fase iniziale e sarà determinante l’esito delle analisi tecniche.