“Prove tecniche di regime. Solo cosi’ si spiega la chiusura ad oltranza di bar e ristoranti, mentre altri esercizi commerciali, buon per loro, potranno riaprire almeno nelle giornate del 7 e 8 gennaio. Una misura solo apparentemente incoerente, questa, dietro la quale si nasconde invece una strategia ben precisa: isolare sempre di piu’ i cittadini, immergerli nell’angoscia e nel terrore di mettere fuori il naso dalla porta di casa propria, soffocare la socializzazione e impedire cosi’ il confronto naturale e diretto tra le persone e le loro idee, farli indottrinare solo dai media di regime che cosi’ potranno infondere terrore, dolore e paura. Nessuno mette in discussione il necessario rispetto delle regole igienico-sanitarie come l’uso corretto della mascherina, il lavaggio frequente delle mani e il distanziamento. Se pero’ la gente non si incontra, non si confronta. Esattamente quello che vogliono i regimi dittatoriali”.
Lo afferma il vicecapogruppo della Lega alla Camera, Alessandro Pagano. “La Lega continuera’ a contrastare la dittatura del governo Conte con la forza delle proprie idee”, conclude. (ANSA).