Covid, la Sicilia torna sopra i mille casi, superati i 2mila morti

Mentre il Governo decide sul lockdown a Natale con un nuovo Dpcm che dovrebbe arrivare tra stasera e domani, c’è un nuovo aumento dei nuovi casi da coronavirus in Sicilia, con 1087 contagi sul oltre 9000 tamponi (tasso di positività al 12%). Dunque, l’Isola torna sopra quota 1000. Con i 31 morti odierni nell’Isola si superano le 2000 vittime (2030) dall’inizio della pandemia.

Con i nuovi casi sono a 35.969 gli attuali positivi, con un aumento di 128 casi rispetto a ieri. Di questi sono ricoverati 1.410 siciliani, 16 in meno rispetto al dato complessivo di ieri; 1225 dei quali in regime ordinario 12 in meno rispetto a ieri; 185 in terapia intensiva 4 in meno rispetto a ieri. I guariti sono 928. Sul fronte della distribuzione fra province nell’isola: Catania 403, Palermo 222, Messina 110, Ragusa 55, Trapani 125, Siracusa 29, Agrigento 82, Caltanissetta 21, Enna 40.

Sono 14.844 i nuovi casi di positività al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia. Le vittime sono, invece, 846 morti. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore in Italia sono stati 162.880, (ieri erano stati 103.584) con un rapporto di positivi pari al 9,1% (-2,5% rispetto a ieri).  Si confermano in calo i pazienti ricoverati in terapia intensiva per coronavirus. Ad oggi, stando ai dati diffusi dal Ministero della Salute, sono 3.003 (-92) rispetto a ieri. Scendono anche i ricoverati con sintomi passati dai 27.765 di ieri ai 27.342 di oggi (-423). I dimessi o guariti sono aumentati di 21.799 raggiungendo 1.137.416. Gli attualmente positivi in Italia sono 667.303 (-7.806). I casi totali hanno raggiunto quota 1.870.576.

“Oggi abbiamo dei dati contrastanti, piu di 14mila positivi e rapporto di positivita’ sotto il 10% con un meno 92 di ricoveri in terapia intensiva, tuttavia il dato dei morti a 846 è davvero molto elevato e ciò indica che in questi 2-3 mesi il numero delle persone infettatesi è grande con una ripresa dell’epidemia imponente”. Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, alla conferenza stampa sull’analisi della situazione epidemiologica. Balza agli occhi il dato del Veneto che sta sopra i 3mila contagi con tasso di positività del 18%,   “Siamo ancora sopra la soglia critica per l’occupazione dei posti in terapoia intensiva e di area medica. Cio’ dimostra che le misure restrittive funzionano: le regioni che avevano incidenze piu’ elevate e che sono state sottoposte a misure piu’ restriuttive ora stanno meglio delle altre”. (gds.it)

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