Consegnato alla Sicilia il primo treno regionale “Pop”

La Sicilia è la prima regione del sud a dotarsi del nuovissimo nuovo treno regionale “Pop”. Questa mattina, alla Stazione centrale di Palermo, alla presenza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dell’amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia Orazio Iacono, dell’assessore alle Infrastrutture e mobilità Marco Falcone e del direttore generale della Divisione passeggeri regionale Sabrina De Filippis, è stato presentato il nuovo treno “Pop” brandizzato dall’hashtag #EuropeLoveSicily.
Si tratta del primo di 21 modernissimi convogli destinati a potenziare e migliorare il servizio di trasporto pubblico regionale sulle tratte a maggiore domanda Palermo-Catania e Palermo-Messina. Dal prossimo 15 dicembre il “Pop” sarà destinato sulla linea Palermo-Termini Imerese. Ma il complessivo ammodernamento della flotta vedrà i nuovi treni impiegati anche su percorsi oggi considerati minori.
Le vetture rientrano nel Contratto di servizio decennale sottoscritto nel maggio del 2018 dalla Regione Siciliana e Trenitalia, che prevede investimenti per oltre 426 milioni di euro, di cui circa 325 destinati all’acquisto di nuovi treni per potenziare la mobilità locale e metropolitana. Saranno complessivamente 43 i nuovi convogli che arriveranno in Sicilia, tra i quali i 21 “Pop”.
L’acquisto di quest’ultimo, il cui costo complessivo è di 165.351 milioni di euro, è finanziato con le risorse comunitarie del PO Fesr Sicilia 2014-2020 a valere sull’Azione 7.3.1.
Cinque dei ventuno “Pop” saranno consegnati entro dicembre 2019, sette nel 2020 e nove nel 2021.
Il nuovo treno, riciclabile al 95 per cento, è costruito per avere il minimo impatto ambientale. Quattro carrozze, con 4 motori di trazione, viaggerà a una velocità massima di 160 km/h, avrà un’accelerazione maggiore di 1 m/sec2 e potrà trasportare fino a circa 530 persone, con oltre 300 posti a sedere. I treni Pop hanno una capacità di trasporto fino al 15 per cento superiore rispetto alla precedente generazione, oltre a 8 porta biciclette di serie, che sui treni regionali siciliani viaggeranno gratuitamente.
“Quello di oggi è il raggiungimento di un obiettivo che ci eravamo posti fin dal nostro insediamento – ha commentato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci -. La consegna del primo treno anticipa l’ingresso in servizio, entro questo mese, dei primi cinque ‘Pop’ che costeranno circa 40 milioni di euro. Si tratta di una tappa fondamentale perché la nostra Isola deve tornare al trasporto ferroviario integrato, dove necessario, con le autolinee. Per troppo tempo – ha proseguito il governatore – il treno è stato trascurato in Sicilia e molte linee considerate secondarie sono state chiuse soltanto perché non si è investito sul sistema. Bisogna concentrare l’attenzione anche sulle tratte minori perché è lì che si genera la maggiore domanda dell’utenza. Sappiamo bene che la scelta rientra nelle competenze di Rfi che su questo tema riceve da noi costanti sollecitazioni. Fino a quando non avremo attrezzate anche quelle strutture, resteranno tempi di percorrenza biblici assolutamente incompatibili con le esigenze di una moderno mobilità interna. Scontiamo decenni di colpevoli ritardi da parte della politica, ma l’obiettivo del mio governo è quello che in ogni parte della Sicilia ci si possa spostare con la stessa velocità e qualità dei servizi delle altre regioni d’Italia” – ha concluso.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.