Ciclismo. Minardi, Busacca e Augello: tre Siciliani al Tribunale di Giustizia Federale

La professionalità, competenza e passione dei Siciliani per il ciclismo entrano a far parte della giustizia federale per il prossimo quadriennio olimpico.
A indossare la toga, a Roma, saranno Salvatore Minardi, Francesco Augello e Angela Busacca.
A deciderlo è stata l’Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva della Federazione Ciclistica Italiana, riunita a Roma per il rinnovo di tutte le cariche compresa quella del Presidente Cordiano Dagnoni. Salvatore Minardi sarà nuovamente Presidente del Tribunale Federale – Prima Sezione, Angela Busacca farà parte della Corte d’Appello Federale – Prima Sezione e Francesco Augello della Corte d’Appello Federale – Seconda Sezione. Un incarico di grande onore e responsabilità per gli avvocati che, adesso, dovranno partecipare alle udienze secondo la calendarizzazione prevista dalla Federazione e le necessità indicate a livello nazionale.
Il Tribunale è uno degli organi di giustizia sportiva della Federazione e si occuperà di tutte le questioni, avanzate da società o atleti, relative ai ricorsi dei tesserati e della corretta applicazione dello statuto fatte eccezione quelle relative al Doping.
Tra i requisiti necessari per diventare un componente della giustizia Federale sono richiesti almeno 5 anni di iscrizione all’ordine degli Avvocati ed esperienza comprovata nell’ambito di diritto sportivo in aula o come ricercatore o docente in ambito accademico. “Siamo orgogliosi e fieri del risultato raggiunto – ha commentato il Presidente FCI Sicilia Diego Guardì -. Ben tre siciliani, esperti del settore, potranno dare il loro contributo a livello nazionale e, per Salvatore Minardi, addirittura si tratta di una riconferma. Sono tre persone con differente esperienza e percorso ma tutte accomunate dal desiderio di applicare le regole in modo corretto. Il Fair Play, del resto, è uno dei valori che accomunano tutti gli sport”. Salvatore Minardi, avvocato di professione, si trova al rinnovo della carica. Con i suoi 183 voti risulta l’eletto più votato dall’assemblea dei delegati. Presiederà il Tribunale e lavorerà al fianco di Alessia Beghini, Patrich Rabaini, Stefano Gianfaldoni e Oronzo Simeone. “Sono molto soddisfatto perché sono convogliate su di me tutte le intenzioni di voto degli altri candidati alla presidenza. Questo è motivo di sicurezza in vista dell’attività federale che dovremo
svolgere ed è un attestato di stima che mi gratifica molto. Sono certo che lavoreremo bene nei prossimi 4 anni”.
Angela Busacca è ricercatrice di diritto privato e professoressa di diritto sportivo all’Università mediterranea di Reggio Calabria. È iscritta all’ordine degli avvocati di Messina, città nella quale risiede. Con i suoi 36 voti, espressi dai delegati di tutta l’Italia, Angela Busacca ha ottenuto l’11,73 per cento dei voti validi entrando nella rosa degli eletti insieme a Jacopo Alberghi (59 voti), Alessandro Magni (52) e Antonio Gatti (39). A presiedere la Corte è stato eletto Carlo Carpanelli “È un onore fare parte della Corte d’Appello e spero di portare con me l’esperienza maturata in ambito accademico, nella ricerca e nell’esercizio della professione svolta anche in altre Federazioni
sportive. Sono pronta ad accettare questa sfida e offrire il mio supporto e contributo”. Francesco Augello, avvocato di professione, dovrà lasciare il suo ruolo di il delegato della Provincia di Caltanissetta, per incompatibilità di carica, per assumere quello di respiro nazionale. Con i suoi 35 voti, espressi dai delegati di tutta l’Italia, ha ottenuto l’11,36 per cento dei voti validi entrando nella rosa degli eletti insieme a Giovanni Tomasoni (53 voti), Enrico Crocetti Bernardi (36) e Miriam Zanoli (36). A presiedere la Corte è stata eletta Barbara Baratto Vogliano. Visibilmente onorato e ancora incredulo per la fiducia dimostrata, l’avvocato siciliano si sente pronto ad assumere questo nuovo e prestigioso ruolo.

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