Centro Spina Bifida, collaborazione con professionisti esperti nei diversi ambiti della mielolesione

Il Centro Spina Bifida di Caltanissetta già da alcuni anni, con il supporto della Dirigenza Aziendale, ha avviato una positiva esperienza di collaborazione con professionisti esperti nei diversi ambiti della mielolesione. Il Team di professionisti che da tempo collabora con il Centro Spina Bifida di Caltanissetta ha  messo la loro esperienza al servizio dell’utenza siciliana.

Il prof. Gabriele Bazzocchi che da molti anni si occupa di “intestino neurologico” presso il Rehabilitation Institute di Montecatone è uno degli specialisti che periodicamente visita a Caltanissetta: Il rapporto di collaborazione che si è creato con il Centro Spina Bifida di Caltanissetta e con la dottoressa D’Aleo, che lo dirige rappresenta un esempio di sanità che si mette al servizio del paziente e delle categorie più fragili, poiché l’obiettivo ed il risultato sono stati quelli di mettere il paziente al centro della gestione multidisciplinare che la patologia prevede, portando “a domicilio” lo specialista, evitando o minimizzando gli spostamenti non soltanto dell’utente ma anche di parte del nucleo familiare. Grazie alla collaborazione con il prof. Bazzocchi, il Centro di Caltanissetta è diventato un centro di riferimento anche per i pazienti, che per la corretta gestione dell’intestino neurologico, devono essere addestrati alle metodiche di Irrigazione Trans Anale.

Anche il dr. Paolo Famà, ortopedico pediatra presso l’Istituto Giannina Gaslini di Genova, che dal molti anni visita periodicamente  gli  utenti afferenti presso il Centro Spina Bifida di Caltanissetta ritiene: <<una scommessa vinta quella di portare gli specialisti “a casa” del paziente; tanti sono i tratti di eccellenza del Centro che unisce all’assistenza prettamente medica, l’attenzione per lo sviluppo della socialità e del raggiungimento dell’autonomia per i pazienti .

Infine il Prof. Mssimo Caldarelli, neurochirurgo infantile, già direttore della Neurochirurgia Infantile del Policlinico Gemelli -Roma, che per il secondo anno consecutivo ha visitato i pazienti più piccoli, che da tutta l’isola, giungono presso il Centro Spina Bifida dell’Ospedale Sant’Elia: <<la spina bifida è una patologia rara, che grazie alle migliorate condizioni di trattamento, conseguenza dell’evoluzione scientifica ha visto negli ultimi anni accrescere la qualità di vita dei pazienti; presso il Centro di Caltanissetta si sta cercando di ottimizzare “l’approccio multidisciplinare” portando lo specialista dal paziente e non viceversa>>.

Estremamente fruttuosa è, sin dalla nascita del Centro, la collaborazione tra l’associazione di volontariato per la Spina Bifida (ASISBI)  e le figure professionali. L’ASISBI nasce dalla volontà di alcuni  genitori  di creare un riferimento sanitario che in Sicilia era assente. I genitori degli affetti da Spina Bifida si trovano ora ad impegnarsi  su aspetti che i giovani  disabili vivono, : la sfera sessuale, il lavoro, la violenza  sui disabili ecc..A tal fine l’associazione si farà promotrice di un convegno di natura regionale su: i disabili e il sesso . Siamo abituati a pensare ai disabili come a dei ragazzi che non possono camminare, parlare,  sentire dimenticando che i disabili sono  persone come tutte le altre, con le stesse esigenze di tutti gli uomini.

 

 

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