La Consulta Femminile di Caltanissetta ha avviato un ciclo di incontri con i componenti della V Commissione “Cultura, Attività Sociali” e la VI Commissione “Sanità” del Consiglio Comunale di Caltanissetta e l’assessore alla Comunicazione Pierpaolo Olivo, per dare forma a un intervento congiunto finalizzato alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere.
Un percorso avviato lo scorso 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, durante un incontro organizzato dalla Consulta Femminile a Palazzo Moncada e finalizzato a mettere in evidenza le criticità vissute e le problematiche percepite dalle donne a Caltanissetta.
(Per maggiori approfondimenti: La città che vogliamo: l’8 marzo la Consulta femminile incontra la Giunta e il consiglio Comunale)
Un confronto che si è trasformato in un opportunità costruttiva e durante la quale sono stati presentati dei progetti che hanno incontrato la sensibilità e la disponibilità della Presidente della V Commissione, Alessandra Longo, e del Presidente della VI Commissione, Vincenzo Piscopo che, in sinergia con tutti gli altri componenti delle rispettive commissioni consiliari, hanno consolidato la sinergia d’intenti.
“La lotta alla violenza di genere è un imperativo etico, civile e sociale – ha sottolineato la portavoce della Consulta comunale femminile Ester Vitale, presente all’incontro insieme alla componente Anna Giannone -. Le istituzioni di Caltanissetta, attraverso questa intesa, dimostrano di voler essere parte attiva di un cambiamento culturale necessario e urgente. Si tratta di un primo, significativo passo verso una sinergia istituzionale e sociale che metta al centro la tutela dei diritti e della dignità delle donne, nella prospettiva di una città sempre più inclusiva e consapevole”.
Sono già in fase di avviamento le prime azioni. Tra queste sono previste:
- Campagna di sensibilizzazione con affissione di manifesti dedicati al Centro Antiviolenza di Caltanissetta che illustreranno i servizi offerti e i motivi per cui è fondamentale rivolgersi a questo presidio di aiuto e protezione;
- Creazione di una sezione dedicata sul sito istituzionale del Comune, per informare e orientare chi è vittima o testimone di violenza;
- Diffusione sui canali social del Comune di contenuti informativi e di sensibilizzazione.
Inoltre, nel mese di settembre, prenderà il via un seminario formativo rivolto ad allenatori e tecnici delle società sportive cittadine, con l’obiettivo di educare al rispetto, alla parità di genere e al superamento degli stereotipi sessisti attraverso lo sport.
“Esprimiamo il nostro più sincero apprezzamento per l’iniziativa promossa dalla Consulta femminile – hanno commentato i presidenti Alessandra Longo e Vincenzo Piscopo a nome di tutti i componenti delle rispettive commissioni -. Un approccio condiviso e multidisciplinare è l’approccio più funzionale per affrontare questa delicata e urgente problematica. Siamo fermamente convinti che il dialogo e la collaborazione tra le istituzioni e le realtà femminili siano fondamentali per promuovere una cultura di rispetto e di tutela dei diritti di tutte le persone. Questa collaborazione traccia un un passo importante verso una società più giusta,sicura e rispettosa dei diritti di ogni individuo”.
“La lotta contro la violenza di genere rappresenta un impegno etico e sociale imprescindibile per la nostra comunità. Sono profondamente grato ai Presidenti e ai componenti della V e VI Commissione per la sensibilità istituzionale e l’attenzione dimostrata verso questa tematica così delicata e urgente: il loro impegno rappresenta un esempio concreto di buona politica, capace di mettere al centro le persone. Il dialogo costruttivo avviato con la Consulta Femminile di Caltanissetta, a cui ho avuto il piacere di partecipare, ha permesso di tradurre la condivisione di intenti in azioni concrete – ha concluso l’assessore Pierpaolo Olivo -. L’Amministrazione comunale è fermamente convinta che la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere passino necessariamente attraverso una capillare informazione e sensibilizzazione. Per questo, ho accolto con convinzione l’invito a collaborare lanciato dalla Consulta femminile e dalle Commissioni Consiliari. Insieme stiamo avviando una campagna di comunicazione chiara, diretta e accessibile, con l’obiettivo di promuovere il Centro Antiviolenza ‘Galatea’, punto di riferimento fondamentale per chi cerca ascolto, aiuto e protezione. È nostro dovere istituzionale e morale fornire a chi è vittima o testimone di violenza gli strumenti e il supporto necessari per uscire da situazioni di disagio e per riaffermare la propria dignità. Continueremo a lavorare in sinergia, convinti che solo un impegno comune può condurre a una società più giusta, inclusiva e rispettosa dei diritti di ogni individuo“.