La coppia italiana Alessandro Coccioli/Lorenzo Lorusso (76 67 12-10) ha vinto la finale “thrilling” del doppio dell’ITF da 15.000 dollari Torneo Internazionale Città di Caltanissetta.
Sabato “segnato” da un pubblico numeroso e divertito che ha gremito il TC Caltanissetta e che è “esploso” dopo il punto decisivo degli italiani. Minuti finali convulsi e pirotecnici. Germanici (Adrian Oetzbach/Kai Wehnelt) avanti 9-8 al tie-break che ‘sembrano’ aver messo a segno il match-point: arbitro che prima convalida e poi annulla il punto. Italiani “risorti” che si impongono 12-10. I vincitori sono stati premiati dal sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro. Coccioli ha sottolineato: “Emozione incredibile, per noi era una partita persa. Abbiamo avuto la seconda possibilità e non potevamo certo sprecarla. Grazie a questo meraviglioso pubblico che ci ha sostenuto senza sosta, all’organizzazione di questo strepitoso torneo ed un plauso, davvero sincero, ai nostri avversari”
Riflettori adesso puntati sulla finale del singolo, in programma alle ore 18 di domenica 8 giugno, tra Manuel Mazza e Gianmarco Ferrari.
Il primo a guadagnare l’accesso all’ultimo atto del singolo in programma è stato Manuel Mazza opposto al tedesco Adrian Oetzbach. L’italiano sotto 3 a 0 nel primo set, 0-40, improvvisamente si sveglia ed inizia a giocare un tennis efficace che incrina le certezze dell’avversario. Lo score conclusivo recita 64 61
Mazza sottolinea: “Inizio insolito, di solito partivo io in vantaggio. Qui forse sono stato condizionato dal meteo, vento, ombra, sole. Lui è partito forte ma sono riuscito a star lì, a giocare qualche palla in più, lui ha commesso degli orari che mi hanno agevolato. Poi sono riuscito a farla girare a mio favore. Io ho sempre fatto il mio, quello che avevo preventivato. Lui si è anche un po’ innervosito quando il match è andato in bilico”.
Aveva detto di voler tornare in finale per rifarsi della sconfitta della scorsa edizione. Metà della promessa Gianmarco Ferrari l’ha mantenuta; ha regolato Filippo Romano 62 62. “Oggi è stata una buona partita, lui è un giocatore tosto e l’ho preparata bene. Ne ho parlato molto con il mio allenatore su come impostarla, sullo stare vicino, sul non farlo comandare. Cercavo sempre io di avere il pallino in mano: poche volte gli ho concesso la chance di andarmi sopra. Sono stato bravo su questo anche nei momenti importanti: l’ho giocata bene, servito bene ed in risposta stavo vicino, cercavo di mettergli pressione, gli ho tolto molte certezze. L’anno scorso uguale, finale ma ero arrivato alla domenica e non è stata una partita facile. Spero adesso di ottenere un risultato diverso per confezionare una settimana perfetta. Siamo amici molto amici, ma con Manuel non abbiamo mai giocato contro, però ovviamente non ci sono segreti tra di noi. Sarà una finale non facile; le emozioni si fanno sentire e potrebbero sopraffare, la pressione del pubblico, comunque sarà una bella partita”
RISULTATI SEMIFINALE
Mazza (ITA) d Oetzbach (GER) 64 61; Ferrari (ITA) d Romano (ITA) 62 62