Caltanissetta sogna di diventare il cuore culturale della Sicilia: nasce la proposta per una “Casa delle Tradizioni”

Un luogo in cui la memoria collettiva siciliana possa prendere forma, vivere e raccontarsi. È questa la visione lanciata dal consigliere comunale Armando Turturici, che propone l’istituzione di una “Casa delle Tradizioni e della Storia Siciliana” nel capoluogo nisseno: un centro culturale dinamico e multimediale, pensato per rappresentare l’identità profonda dell’isola.

 

L’idea parte da un concetto tanto semplice quanto ambizioso: restituire centralità a Caltanissetta non solo dal punto di vista geografico, ma anche culturale. “La nostra città può diventare il punto di riferimento per raccontare l’anima della Sicilia”, afferma Turturici. Il progetto prevede uno spazio fisico — che sia una sala, un palazzo o un museo — capace di raccogliere e valorizzare le tradizioni, i simboli e le storie delle nove province siciliane, integrandole in un’unica esperienza immersiva.

 

A differenza dei musei classici, la “Casa delle Tradizioni” sarebbe un luogo vivo, partecipato e interattivo: oggetti, testimonianze e simboli culturali verrebbero accompagnati da contenuti digitali — video, fotografie, narrazioni, approfondimenti — accessibili tramite QR code. Un modo per collegare passato e presente, tradizione e innovazione, identità locale e racconto regionale.

 

L’obiettivo non è solo culturale, ma anche strategico: trasformare Caltanissetta in una vera e propria “proloco della Sicilia”, un centro di accoglienza e orientamento per turisti, studenti e appassionati, da cui partire per scoprire ogni angolo dell’isola con maggiore consapevolezza.

 

“In un tempo in cui le identità si sfaldano e i territori rischiano l’isolamento, è fondamentale creare luoghi in cui le differenze si incontrano e dialogano”, sottolinea il consigliere. “Caltanissetta può farsi carico di questa missione, accogliendo le tante anime dell’isola e raccontandole in una visione condivisa”.

 

La proposta si inserisce in una più ampia visione di sviluppo culturale e turistico, capace di generare nuova vitalità per la città, promuovere il senso di appartenenza e rilanciare il ruolo centrale di Caltanissetta nel panorama siciliano.

 

Ora la palla passa alle istituzioni e alla cittadinanza: la sfida è trasformare questa visione in un progetto concreto, capace di restituire valore, memoria e futuro a un’intera comunità.