Caltanissetta, ritrovati i brogliacci delle intercettazioni su Cosa Nostra e il Gruppo Ferruzzi: erano dimenticati in un archivio da decenni

Nella tarda mattinata del 2 luglio, i militari del GICO della Guardia di Finanza di Caltanissetta, su incarico della Direzione Distrettuale Antimafia nissena, hanno eseguito un’attività di perquisizione e acquisizione documentale in una sede di Palermo.

 

Durante le operazioni, è emerso un ritrovamento clamoroso: i brogliacci delle intercettazioni telefoniche risalenti agli anni ’90, che documentano le infiltrazioni di Cosa Nostra nel mondo imprenditoriale, in particolare nelle aziende un tempo riconducibili al Gruppo Ferruzzi.

 

I documenti erano custoditi in quattro buste gialle, ancora sigillate con i timbri originali della Guardia di Finanza del 1992, abbandonate e coperte di polvere in un archivio da tempo inutilizzato.

 

Il materiale è stato rinvenuto al termine di una ricerca durata oltre due anni, durante la quale gli investigatori hanno passato al setaccio più di 2.000 faldoni contenenti centinaia di migliaia di pagine.

 

Adesso il contenuto dei brogliacci è al vaglio delle autorità inquirenti. Non si escludono sviluppi significativi, alla luce delle informazioni che potrebbero riemergere dopo oltre trent’anni.