Un incontro intenso, partecipato e ricco di spunti quello tenutosi presso la sede della Fondazione Sicania, dove la cooperativa ConSenso, con il patrocinio del Comune di Caltanissetta, ha promosso l’iniziativa “𝐃𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐞 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐧𝐨𝐢”. Un’occasione preziosa di confronto tra istituzioni, operatori del settore socio-assistenziale e cittadini, incentrata sui temi fondamentali della residenzialità e del progetto di vita per le persone con disabilità.
Al centro del dibattito, l’urgenza di un cambiamento culturale e normativo che, come ha sottolineato l’Assessore 𝐄𝐫𝐦𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐏𝐚𝐬𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢𝐧𝐨, deve partire da una riforma profonda: «La riforma sulla disabilità farà registrare un cambiamento epocale. Si passerà dall’assistenzialismo alla valorizzazione della persona con disabilità. La persona sarà finalmente al centro del processo, con i suoi bisogni e desideri realmente presi in considerazione, in linea con quanto stabilito dalla Convenzione Onu». Pasqualino ha inoltre evidenziato l’importanza della collaborazione tra tutti gli attori coinvolti affinché, dal 1° gennaio 2027, la nuova valutazione multidimensionale del Progetto di vita possa essere estesa a tutto il territorio nazionale.
Un intervento altrettanto significativo è arrivato dall’Assessore all’Istruzione 𝐕𝐢𝐧𝐜𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐋𝐨 𝐌𝐮𝐭𝐨, che ha posto l’accento sul ruolo chiave dell’educazione inclusiva: «La disabilità non è un limite, ma un elemento che rende unico ogni percorso educativo. La Legge 62/2024 ci invita a superare ogni approccio standardizzato all’istruzione, promuovendo la personalizzazione e l’inclusione. Dobbiamo costruire una scuola che accolga e valorizzi ogni diversità, affinché nessuno resti ai margini».
L’incontro si è rivelato un esempio virtuoso di dialogo e progettualità condivisa, dimostrando quanto la sinergia tra pubblico, privato e società civile sia indispensabile per rendere concreti i diritti e le aspirazioni delle persone con disabilità.