Scritte volgari e offensive sono comparse nelle ultime ore sull’Altare della Patria, il Monumento ai Caduti di viale Regina Margherita, simbolo della memoria storica e del sacrificio di chi ha dato la vita per la libertà. L’atto vandalico ha immediatamente suscitato profonda indignazione da parte delle istituzioni locali e della cittadinanza.
L’Amministrazione comunale è intervenuta tempestivamente, disponendo misure provvisorie per coprire le scritte, in attesa degli interventi di pulizia e restauro che verranno eseguiti con la massima cura per preservare l’integrità storica e artistica del monumento. Nel frattempo, le Forze dell’Ordine hanno avviato le indagini per risalire agli autori del gesto, definito unanimemente “inqualificabile” e “vigliacco”.
Dura la condanna del sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro: “Un atto vile che offende l’intera comunità. Il Monumento ai Caduti rappresenta il cuore della nostra memoria collettiva e della gratitudine verso chi ha sacrificato la vita per i valori fondanti della Repubblica. Profanarlo è un insulto che non può essere tollerato.”
Il primo cittadino ha poi ribadito con fermezza l’impegno del Comune nel tutelare i luoghi simbolo della città: “Caltanissetta non tollera e non tollererà alcuna forma di inciviltà. Continueremo a difendere con orgoglio i luoghi della memoria, affinché il sacrificio dei nostri Caduti non venga mai dimenticato.”
Tesauro ha infine lanciato un appello ai cittadini: “Facciamo fronte comune contro ogni forma di degrado e mancanza di rispetto. Proteggere la memoria è un dovere di tutti.”