È ufficialmente partito l’intervento di riqualificazione dell’impianto di depurazione in località Santa Barbara, a Caltanissetta. Il progetto, dal valore complessivo di circa 3,15 milioni di euro, è finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito della missione “Rivoluzione verde e transizione ecologica”.
L’obiettivo è dotare la frazione di un impianto moderno, efficiente e in grado di trattare correttamente le acque reflue urbane, contribuendo così a migliorare la qualità ambientale e a tutelare il corpo idrico del Vallone Giordano. Il nuovo sistema sarà dimensionato per servire circa 5.000 abitanti equivalenti.
Il progetto prevede la demolizione delle strutture ormai obsolete e la realizzazione di nuove sezioni impiantistiche. Saranno inoltre installati due manufatti sfioratori, utili a regolare il flusso delle acque in ingresso durante le piogge, evitando sovraccarichi e dispersioni nell’ambiente.
La durata prevista dei lavori è di 540 giorni consecutivi a partire dalla consegna ufficiale del cantiere.
“L’avvio dei lavori a Santa Barbara rappresenta una risposta concreta alle esigenze dei cittadini,ha dichiarato il sindaco Walter Tesauro. È un segnale forte di attenzione verso la salute pubblica e la qualità dell’ambiente”.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore comunale alla Tutela delle Acque, Marcello Mirisola, che ha elogiato l’operatività del progetto, mentre il presidente dell’ATI, Massimiliano Conti, ha evidenziato i risultati positivi ottenuti in termini di efficienza idrica nel territorio nisseno, come confermato da un recente report della Protezione Civile trasmesso alla Corte dei Conti.
“Questo intervento rappresenta un ulteriore salto di qualità per il servizio idrico integrato della provincia di Caltanissetta,ha concluso Andrea Gallé, direttore generale di Caltaqua . Stiamo investendo in tecnologia, sostenibilità e sicurezza per offrire ai cittadini un servizio moderno e rispettoso dell’ambiente”.
