Asp di Caltanissetta, la Cisl Fp: “Sanati anni di inerzia, la politica resti fuori dalla sanità”

La Cisl Fp di Agrigento Caltanissetta ed Enna esprime soddisfazione e plauso al direttore generale dell’Asp di Caltanissetta Alessandro Caltagirone, per avere, in accoglimento alle proprie istanze, approvato il nuovo regolamento sulla mobilità interna, che pone delle regole chiare e tutela il diritto di ogni lavoratore.

“Come Cisl Fp – dicono dalla segreteria Salvatore Parello, Giovanni Luca Vancheri e Antonino Guagenti – non possiamo che riconoscere come, nonostante i toni elevati e gli accesi confronti anche in sedi istituzionali e le gravi difficoltà derivate dalla emergenza pandemica, l’attuale gestione del direttore Caltagirone abbia sanato un periodo di grande inerzia e lassismo: quasi 5 anni di mancato pagamento della produttività in favore di ogni lavoratore; mancata contrattazione decentrata e parecchie sperequazioni che abbiamo puntualmente esposto. Finalmente – continuano dalla segreteria – si auspica si possa operare in un clima di diritto e rispetto delle regole, senza opportunismi o dovere bussare alla porta giusta per avere accolte le proprie istanze”.

Parello, Vancheri e Guagenti, inoltre, prendono atto positivamente della nota firmata lo scorso 29 agosto sempre dal dg Caltagirone con il quale si dispone che ogni ordine di servizio sia sottoscritto dall’intero management.

La Cisl FP, in rappresentanza dei lavoratori, chiede di “essere partecipe ad ogni utile confronto, in qualunque sede affinché si possa operare celermente e con la massima trasparenza, in modo coeso e responsabile affinché si possa superare al meglio ogni criticità con le risorse disponibili e affinché questo possa essere fatto prima dell’inizio della campagna elettorale regionale. Ciò consentirà di sottrarre i lavoratori a prese di posizione di parte dettate da opportunismi pseudo politici”.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.