Arrestato il sindaco di Resuttano: è accusato di turbativa d’asta e falso ideologico

Il sindaco di Resuttano, in provincia di Caltanissetta, Rosario Carapezza, è stato posto agli arresti domiciliari dai carabinieri nell’ambito di un’inchiesta su presunte irregolarità in alcuni appalti pubblici. Le accuse nei suoi confronti sono di turbata libertà degli incanti e falso ideologico.

 

Nell’indagine risultano coinvolti anche il responsabile dell’ufficio tecnico del Comune e due dipendenti dello stesso ufficio, per i quali però non sono state disposte misure cautelari. Sotto la lente della magistratura ci sarebbero inoltre alcuni imprenditori e liberi professionisti.

 

Carapezza era già noto alle cronache giudiziarie: nel 2023 era stato assolto dall’accusa di corruzione elettorale.