Arma e munizioni detenute illegalmente, scatta l’arresto

Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Gela hanno tratto in arresto, in flagranza di
reato, un italiano di 23 anni per il reato di detenzione illegale di un’arma da sparo.
Nel corso di un servizio di controllo economico del territorio, le Fiamme Gialle hanno individuato un’autovettura ferma in sosta lungo una strada isolata dell’agro di Niscemi. Alla vista della pattuglia, l’occupante del mezzo si è dato alla fuga a piedi, cercando di occultarsi in un campo coltivato nelle vicinanze.
I militari operanti hanno proceduto immediatamente ad intimare l’alt e al contestuale inseguimento del giovane che, all’altezza di una vasca per la raccolta delle acque, vi ha lanciato una pistola detenuta nei pantaloni.
Una volta raggiunto, il fuggitivo è stato prontamente bloccato. Poco dopo, è stata recuperata anche l’arma, un
revolver marca Smith&Wesson mod. 686, carico con 6 cartucce calibro 357 Magnum. La successiva
perquisizione dell’autovettura, risultata oggetto di furto, ha permesso di rinvenire n. 02 maschere in plastica e
tessuto, n. 02 passamontagna e n. 01 tuta da lavoro.
Al termine delle attività di rito, su disposizione del P.M. di turno, l’indagato, nei cui confronti vige la
presunzione di innocenza, è stato tradotto presso la locale casa circondariale, a disposizione dell’A.G.. A seguire, il Giudice presso il Tribunale di Gela ha convalidato l’arresto.