Alla “Carducci” di San Cataldo la manifestazione conclusiva del progetto Girls Code it Better

SAN CATALDO – Il 27 aprile 2023 ha avuto luogo la manifestazione conclusiva del progetto Girls Code it Better, presso la Scuola secondaria di I grado “G. Carducci” di San Cataldo. All’evento hanno partecipato la vice sindaca Marianna Guttilla, la presidente del Consiglio d’Istituto avv. Cristina Emma e le quattro classi del Primo Circolo di San Cataldo. Girls Code It Better, progetto di Officina Futuro Fondazione W-Group con il sostegno della BBC San Cataldo, nel corrente anno scolastico. ha coinvolto 20 alunne di entrambi i plessi (“Carducci” e “Balsamo”) e ha avuto lo scopo di avvicinare maggiormente le ragazze alla progettazione, al lavoro in team e al pensiero critico attraverso l’utilizzo della robotica educativa. Le ragazze, guidate dalle referenti, le professoresse Loredana Raimondi e Valentina Tesoro, hanno ideato e sviluppato la tematica “Il futuro di San Cataldo: una città intelligente”, che ha previsto la realizzazione di un prototipo di una “Smart City” attenta ai problemi della sostenibilità ambientale. Durante la manifestazione finale, le girls (le ragazze) hanno potuto dimostrare come nella smart city tutti gli ambienti realizzati con materiali di tinkering e mattoncini Lego (la scuola, la serra, la zona della raccolta differenziata, il parco giochi, la Torre civica) siano azionati da schede programmate con il coding, in grado di gestire le risorse in modo intelligente. I bambini intervenuti, inoltre, sono stati coinvolti in giochi interattivi con kit educativi per stimolare il pensiero computazionale. Il progetto sarà presentato oggi, giovedì 4 maggio 2023, in occasione della convocazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi per il 75° anniversario della promulgazione della Costituzione Italiana, presso l’Aula Consiliare del Comune di San Cataldo. E’ stato un momento entusiasmante – sottolinea la dirigente scolastica Rossana D’Orsi – poiché il progetto, oltre a essere una proposta finalizzata a far diventare la nostra città sostenibile e attenta alla qualità della vita dei suoi abitanti, ha consentito di avvicinare maggiormente le ragazze alle discipline STEM e al mondo dell’imprenditorialità.