Teatro. “Il Principe e i Pianeti“ domenica al “Margherita”

CALTANISSETTA – Domenica 28 Maggio alle ore 17,30 al Teatro Regina Margherita di Caltanissetta nella Rassegna di Fiabe Teatrali organizzata dal Comune di Caltanissetta, assessorato alla cultura, sarà presente il Teatro Stabile Nisseno che per l’occasione porterà in scena una delle sue fiabe più belle “Il Principe e i Pianeti“ di Oriana Cardaci per la regia di Cinzia Maccagnano.

Note di regia: “Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano”. Si apre così lo spettacolo perché è la prima riflessione che occupa le nostre menti, riandare a quando eravamo bambini con le aspirazioni ed intuizioni grandiose, tipiche di quell’età.

Un aviatore viene costretto da un’avaria ad atterrare in pieno deserto: dopo aver passato la prima notte in completa solitudine, viene svegliato da una voce: è un minuscolo ragazzo, il Piccolo Principe, che gli racconta le vicende che lo hanno portato fin lì. Gli descrive il piccolo pianeta da cui proviene, l’addio al fiore che amava tanto, il viaggio per le altre stelle e l’incontro con i loro abitanti: il re, il manager, la sta, l’ubriacone, il lampionaio, il geografo, fino ad arrivare all’atterraggio nel deserto del pianeta terra, dove, dopo aver incontrato un serpente e una volpe stringe amicizia con l’aviatore. Ma la nostalgia per il suo pianeta e soprattutto la preoccupazione per il suo fiore, spingono il Piccolo Principe a decidere di ritornare sulla sua stella.

Il tema delle relazioni, del creare legami, è il tema conduttore del nostro spettacolo.
Ed anche noi, avendo stretto un legame con questo testo, ci sentiamo responsabili di raccontarlo al pubblico mettendolo nella condizione di guardare il nostro spettacolo andando al di là della ragione e delle cose misurabili, per lasciarsi prendere dall’essenziale che è invisibile agli occhi, ma che ha la potenza dell’emozione e del sentimento.

Cast: Adriano Dell’Utri, Simona Scarciotta, Ilaria Giammusso, Raimondo Coniglio, Diletta Costanzo, Carla Amico. Costumi Silvio Alaimo, coreografie Cinzia Maccagnano, scenotecnico Michele Gangi, disegno luci Angelo Rizza.

Cinzia Maccagnano: Negli ultimi anni, Cinzia Maccagnano si è molto avvicinata alle fiabe e, ultimamente, ha creato un circuito di attrici siciliane che le mettono in scena per i ragazzi. È un percorso che mi sta dando grandi soddisfazioni, innanzitutto perché le fiabe non sono così distanti dal mio percorso formativo, e poi perché sono sempre molto felice di poter lavorare per e con i bambini e gli adolescenti». 
Un lavoro che l’attrice svolge anche attraverso i laboratori teatrali. «Negli anni ho fatto tanti laboratori – conclude – e devo dire che oltre all’aspetto teatrale c’è un aspetto sociale ed educativo a cui tengo molto. Quando, a distanza di tempo, rivedo i ragazzi del corso precedente partecipare nuovamente, mi piace pensare che sto dando loro un senso di continuità. In un periodo in cui tutto è frammentato, veloce e a portata di mano, penso sia molto importante riconsegnare ai giovani l’idea di una progettualità, e credo che la mia generazione, quella dei quarantenni dalle speranze tradite, abbia il dovere di costruire per gli adulti di domani». La regista e attrice Cinzia Maccagnano che da 5 anni dirige le fiabe del Teatro Stabile Nisseno e dallo scorso anno anche gli spettacoli di prosa è stata definita da alcuni giornali dell’isola: “la stella siciliana del teatro classico”.                                                            

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