Rotazione del personale: “Ormai tutto è talmente fuori posto che più niente è fuori luogo.”

CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Ancora una volta questa Amministrazione, oggi in persona dell’Assessore al personale Dierna, lavora per complicare affari semplici. Ed ancora una volta ci riesce.

Tranne a voler ipotizzare (seppur inverosimile) una manovra per creare forme interne di clientelismo (visto che tutti i dipendenti oggi spostati chiederanno per vari motivi di essere riportati al loro posto originario, cosa che di certo avverrà con grande disponibilità da parte dell’Assessore) non vi è alcuna giustificazione per ritenere questo provvedimento utile ed efficace per l’Ente Comune, per il personale e per tutti i cittadini.

Certo sarebbe poco obiettivo non ammettere che alcuni settori, soprattutto quelli a stretto contatto con il pubblico, necessitano di una generale  riorganizzazione,  ma non è certamente questo il modo giusto; occorreva prevedere un serio potenziamento dei dipendenti e non una sostituzione in blocco e non programmata degli stessi.

Il buon senso, la logica, ed in realtà anche la normativa in materia di anticorruzione (normativa più volte richiamata dallo stesso assessore a giustificazione di tali spostamenti) impongono che le nuove assegnazioni del personale (anche se per la verità la normativa sembra riferirsi solo e principalmente a funzionari e dirigenti) siano precedute ed accompagnate da una forma di affiancamento con personale già esperto, ed in ogni caso riguardino esclusivamente settori particolarmente esposti al rischio di corruzione, (che peraltro devono essere preventivamente individuati, ed allo stato degli atti invece sconosciuti) o riguardino personale già sottoposto a procedimenti penali o disciplinari per condotte di natura corruttiva.

Nessuna delle condizioni e dei presupposti previsti per legge e suggeriti anche da comportamenti di buona e trasparente amministrazione, è dato ravvisare nelle intenzioni dell’Assessore.

E che fine hanno fatto in questa riorganizzazione tutti quei dipendenti che da anni svolgono mansioni superiori??? Sono stati riassegnati a nuovi uffici secondo le loro reali e riconosciute mansioni, oppure no??

Vi è quindi una sola certezza per la organizzazione dei servizi del Comune, per i dipendenti e per i cittadini: CAOS garantito.

Cosa dire infine della riserva contenuta nella delibera di Giunta: certamente istituto giuridico di nuova fantasia…!!! Ormai è tutto talmente fuori posto che più niente sembra  fuori luogo.”

Siamo certi dell’onestà intellettuale e della buona fede dell’Assessore Dierna, ed è per questo che vogliamo tranquillizzare tutti coloro che malignamente pensano che tale riorganizzazione, avviata in piena campagna elettorale, non sia altro che un tentativo di attuazione della deprecabile abitudine del “io do una cosa a te, e tu dai una cosa a me”…Noi siamo qui e vigileremo con forza affinché questo non succeda, e nell’attesa che l’Amministrazione chiarisca i dubbi e le incongruenze che più parti hanno evidenziato, si chiede l’IMMEDIATO RITIRO della delibera al fine di consentire a tutte le parti in causa, unitamente ai Sindacati ed a tutto il Consiglio Comunale, di sedersi attorno ad un tavolo e discutere sulle modalità piu’ corrette per addivenire ad una reale e sicuramente più utile riorganizzazione degli uffici.

I consiglieri comunali

Alessandro Maira

Gianluca Bruzzaniti

Guido Delpopolo

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