Rassicurato dall’assessore Caci il cittadino che ha minacciato di lanciarsi dalla torre del Comune

GELA – Dopo aver desistito dalla sua protesta sulla torre del Palazzo di Città, il gelese al centro delle apprensioni delle ultime ore ha trascorso il resto della mattinata di oggi in compagnia
dell’assessore ai Sevizi Sociali Valeria Caci e dell’assistente sociale del Comune. “Il cittadino ha il diritto di ricevere sostegno da parte del Comune – ha dichiarato Caci -, ma la sua posizione depositata agli uffici, secondo un primo approfondimento, non corrisponde con le condizioni attuali. Abbiamo suggerito al cittadino di aggiornare la documentazione depositata allo Stato Civile e all’Ufficio del Lavoro, in modo da poter usufruire degli aiuti economici che gli spettano, a partire dal Reddito d’Inclusione per il 2018. Nell’immediato, usufruirà della generosità del Banco Alimentare”. L’assessore Caci, alla luce anche di questo episodio, raccomanda ai cittadini di accertare la propria reale posizione depositata agli uffici, anche chiedendo collaborazione agli impiegati comunali, al Segretariato Sociale o ai patronati, in modo da non far degenerare le proprie rivendicazioni in sconfortanti atti plateali. “Il dialogo con gli uffici – ha aggiunto il sindaco Domenico Messinese – è da preferire a qualsiasi confronto occasionale o a qualunque altro gesto spropositato dettato dall’irrazionalità”.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.