La Cisl Ag CL En lancia un avvertimento poiché prossimi alle scadenze(30 Settembre )per l’approvazione del bilancio consolidato degli enti locali.
Il bilancio consolidato rappresenta la situazione economica patrimoniale e finanziario elaborato dai comuni assieme alle società partecipate. “I comuni devono puntare all’equilibrio economico finanziario dei bilancio consolidati, i conti delle partecipate sono fondamentali per garantire i servizi ai cittadini e tutelare i lavoratori”.
I comuni con più di 5 mila abitanti devono approvare per la prima volta il bilancio consolidato. Inoltre i comuni entro il 30 settembre devono revisionare le società partecipate con l’obbiettivo di razionalizzare attraverso l’eliminazione dei rami secchi.
Tutto questo viene imposto dalla riforma Madia delle Partecipate (decreto legislativo 175/2016) e dalla normativa sul riassetto finanziario degli enti locali (decreto legislativo 118/2014).
Queste scadenze avranno un impatto diretto su tutta la cittadinanza , sull’economia dei vari comuni e sulla rete dei servizi, perché il rischio reale ê il fallimento degli enti locali. Bisogna capire come le eventuali perdite delle varie partecipate ( Ato idrico in liquidazione Ato rifiuti ecc….) agiscono sull’equilibrio economico finanziario degli enti locali.
L’appello viene lanciato per responsabilizzare tutte le amministrazioni comunali a seguito delle imminenti scadenze, sapendo che in quasi tutti i 22 comuni non hanno ancora approvato il bilancio di previsione 2017 e il bilancio consuntivo 2016
