I Forestali attendono le riforme ma , Musumeci pensa al Ponte sullo Stretto. Ci siamo persi qualcosa

Sembra un paradosso ma è la pura verità dei fatti. I lavoratori forestali tra presidi e manifestazioni in arrivo tentano di dare un senso alla loro fase lavorativa chiedendo al governo regionale di portare avanti o meglio, mantenere ciò che era stato promesso in tempi non soispetti e cioè il riordino del settore forestale, nonché la stabilizzazione del comparto.

Il presidente Musumeci in “contrasto” in questi giorni con il Ministro Toninelli sulla questione del Ponte di Messina e con l’impegno della presentazione del Giro di Sicilia, non ha ricevuto i forestali in presidio da ieri davanti il palazzo dell’Assemblea Regionale, quindi in continua negligenza o totale indifferenza verso il settore che cerca di dare un senso all’attuale situazione di fatto. I lavoratori dunque si chiedono come sia possibile portare avanti ancora, dopo anni e anni, anche mediante un referendum in arrivo la questione del ponte si e ponte no e, tralasciare un problema vitale ed essenziale come quello delle riforme in un settore che potrebbe cambiare le sorti territoriali sul dissesto,agricoltura e demanio, dando un senso di vita a tante famiglie che attendono la stabilizzazione o almeno, un aumento di giornate tali da poter vivere più serenamente.

Nessuno parla di niente e tutti ignorano la questione. Gli Assessori al ramo sono scomparsi e seppur fautori del cambiamento sono irreperibili a dare non risposte ma, fatti concreti sulla questione. Tanti i fattori essenziali di una terra che tenta di restare a galla, con apparenze che non portano al bene comune ma, solo parole che …….il vento porta via facilmente.

 La sensibilizzazione dei forestali che il 5 Aprile faranno nei propri comuni di appartenenza sarà fatta per incitare e spingere al cambiamento che per forza di cose deve avvenire altro che Ponte sullo Stretto ! L’importanza dei fattori principali deve sovvertire la precarietà e le emergenze del territorio che tra viabilità e problematiche varie non ha portato ad oggi a fattori visibili. Per il faremo c’è sempre tempo ma le emergenze e/o le promesse devono essere portare a termine quanto prima senza perdersi nel tempo o a chiacchiere da oratori !

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